CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] Sud, o all'epoca del massacro di Anversa, comunque nel 1576, il C. spostò il centro della propria attività commerciale a Lisbona, dove rimase almeno fino al 1580. Nel capoluogo portoghese ebbe modo di inserirsi in un giro di relazioni politiche con ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] gli amici o li stupiva con estemporanee traduzioni di libri aperti a caso; sembra fosse famosa quella delle pagine sul terremoto di Lisbona di G. Baretti. Le capacità e la grande erudizione del C. cominciavano a essere conosciute, grazie anche alla ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] nulla dal B., che non aveva mantenuto le sue promesse, né mai più le mantenne.
Il B. partì alla volta di Lisbona nel dicembre del 1754; fermatosi per qualche tempo a Madrid, conobbe il famoso sopranista Carlo Broschi, detto Farinello, per intervento ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] a Roma con il titolo La fedeltà fra le selve, con arie di V. Fioravanti, e ancora a Londra nel 179o e a Lisbona nel 1796 con il titolo La villanella rapita o sia Le gelosie di Pippo.
Unanime è il giudizio sulle intrinseche e notevoli qualità poetiche ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] che certamente risulta sproporzionata. La rievocazione del terremoto del 4 aprile 1781 intende porsi in antagonismo con quello di Lisbona descritto dal Voltaire, ma anche se ne espone le cause con "fisica verità", e cerca di descrivere lo spavento ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] il pagamento di un censo annuo di tre fiorini d'Oro, a Francesco de Orticaria, chierico, e a Niccolò di Lisbona, laico, che ne avevano fatto richiesta, in compenso del loro servizio prestato a B. fedelmente per diciassette anni (Regestum Clementis ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] regis fidelissimi (1777), che elenca le benemerenze del sovrano e si sofferma, con l'interesse del naturalista, sul terremoto di Lisbona.
Tra i personaggi romani con i quali il C. entrò in contatto va ricordato il duca Francesco Caetani; questi aveva ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] supera la prospettiva strettamente encomiastica. Nelle Relationi della venuta degli ambasciatori giapponesi a Roma sino alla partita di Lisbona (due edizioni nel 1586: Roma, F. Zanetti, con dedica al segretario di Stato D. Azzolini; Venezia, Giolito ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] , fiaccamente trattata per finalità unicamente cortigiane. A Paolo III il B. dedicò anche una descrizione della città di Lisbona, infarcita dei' boliti riferimenti mitologici, l'Ulisbonae regiae Lusitaniae urbis,carmen, Romae 1546, in esametri; e in ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] autorevoli, un Saggio primo sul processo del fu P. Gabriele Maiggrida, gesuita del Brasile che era stato fatto giustiziare a Lisbona nel 1761, sotto la falsa accusa di eresia; a questo aggiunse un Saggio secondo sull'argomento stesso dei processo e ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...