Poeta portoghese (Lisbona 1848 - ivi 1921). Con Claridades do Sul (1875) accentuò il realismo poetico della corrente facente capo a Gonçalves Crespo e Junqueiro. La História de Jesus para as criancinhas [...] lerem (1883) è di semplice e naturale impostazione, mentre in O Anti-Cristo (1886; rielaborato nel 1907) si trovano fusi tutti i suoi motivi polemici contro la società moderna, che riappaiono con un tono ...
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Narratore portoghese (Lisbona 1825 - São Miguel de Seide, Braga, 1890). I suoi primi romanzi Anatema (1851), Mistérios de Lisboa (1854), Livro negro do padre Dinis (1855), sono macchinosi e truculenti; [...] in altri, A neta do Arcediago (1856), Onde está a felicidade? (1856), Memórias de Guilherme do Amaral (1863), la sua arte si fa più composta. Raggiunse la piena maturità con Amor de perdição (1862) e con ...
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Poligrafo (Beja 1761 - Pedrouços, Lisbona, 1831). Agostiniano (1778), nel 1792 uscì dall'ordine rimanendo prete secolare. Satirico e polemista (contro i poeti contemporanei scrisse il poema Os burros, [...] 1814), traduttore di Anacreonte e di Orazio, tentò di contrapporre al poema di Camões, largamente attaccato nella Censura dos Lusíadas (1812), il gelido e classico poema O Oriente (1814) a cui si accompagnano ...
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Pittore e scrittore portoghese (Lisbona 1517 - ivi 1584). In Roma, ove dimorò due anni, conobbe Michelangelo, Vittoria Colonna e gli eruditi del tempo. Fissò poi in alcuni dialoghi il ricordo delle conversazioni [...] alle quali aveva assistito. Scrisse: Da pintura antiga (1549), Do tirar pelo natural (1549), Louvores eternos (1569), Da fábrica que falece na cidade de Lisboa (1571), e, poco prima di morire, De Cristo ...
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Scrittore portoghese (Leiria 1878 - Lisbona 1946). Nella sua opera l'ideale nazionalista tardo romantico e il culto della tradizione si coniugano con un gusto estetizzante di tipo simbolista. Oltre a raccolte [...] poetiche (Para quê?, 1897; Náufrago, 1898; O poeta saudade, 1901; Ar livre, 1906; Canções do vento e do sol, 1911; Ilhas de bruma, 1917; Onde a terra se acaba e o mar começa, 1940) e qualche romanzo (Marques, ...
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Poeta portoghese (Lisbona 1731 - Rio de Janeiro 1799). Fu uno dei fondatori dell'Arcadia Lusitana (1756), Accademia tendente alla restaurazione della poesia e della lingua nazionali. I motivi ispiratori [...] della sua vena lirica, di particolare grazia e delicatezza, sono l'amore e la malinconia. La sua fama è legata alle Odes pindáricas (post., 1801) e al poema eroicomico Hyssope (post., 1802), ispirato al ...
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Poeta e matematico portoghese (Lisbona 1744 - ivi 1787); ottenne nel 1773 dal marchese di Pombal la cattedra di geometria all'università di Coimbra; ma, caduto il suo protettore, fu accusato di eresia [...] per il poema A voz da Razão (1778) e imprigionato. Dopo cinque anni di reclusione, finì la sua vita in un convento, dove scrisse i Princìpios mathemáticos (post., 1790), sintesi di aritmetica, algebra, ...
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Poetessa (Lisbona 1750 - Bemfica do Ribatejo 1839). Moglie (1779) del conte di Oeynhausen ministro del Portogallo a Vienna, visse in questa città fino alla morte del marito (1793), entrando in contatto [...] con le maggiori personalità letterarie del tempo; tornata poi in Portogallo, durante l'occupazione napoleonica si rifugiò in Inghilterra. Rappresenta con J. A. de Macedo la transizione dall'Arcadia al ...
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Poeta portoghese (Lisbona 1800 - ivi 1875). Rappresentò, agli inizî dell'epoca romantica, il sopravvivere di interessi culturali del sec. 18º. Dopo le poesie giovanili di gusto arcadico raccolte in Amor [...] e melancolia (1828) la sua ispirazione risentì brevemente con A noite do castelo (1836) e Ciúmes do Bardo (1838) delle nuove correnti culturali, per respingerle poi nuovamente con Escavações poéticas (1844). ...
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Poeta portoghese (Lisbona 1923 - ivi 2006). Si formò in clima neorealista. Conosciuto a Parigi A. Breton ed entrato in contatto con A. O'Neill e con A. M. Lisboa, aderì al surrealismo. Tra le sue raccolte [...] di poesie, in cui immagini inusuali di ansioso erotismo si compongono in una forma lucida compenetrata da feroce sarcasmo, si ricordano: Corpo visível (1950); Manual de prestidigitação (1956); Pena capital ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...