REGIO, José (pseud. di José Maria dos Reis Pereira)
Giuseppe Carlo Rossi
Poeta e prosatore portoghese, nato a Vila do Conde il 17 settembre 1901, morto ivi il 22 dicembre 1969; tra i fondatori e direttori [...] umana di amore, all'insegna di un persistente conflitto fra Dio e l'uomo.
Bibl.: È in corso l'edizione delle Obras completas, a Lisbona; J. G. Simoes, O sentido da poesia de J. Régio, in O. Mistério da Poesia, Coimbra 1931; O. Lopes, A Obra de J ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] ), commossa, rapita, quasi uscir di sé, poco meno di quello, che vidi voi giovinetto, quando, se vi ricorda, una sera in Lisbona vi lessi alcun'ode del Ghidi, e dalla commozion vostra ritrassi qual genio di poeta in voi fosse, benché allora tuttavia ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] a cura di J. Hall, Leiden 1997; Dalla tomba alla culla è un lungo passo, con il titolo Viaggio da Padova a Lisbona. Itinerario portoghese, a cura di B. De Cusatis, Napoli 1988.
Fonti e Bibl.: G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna ...
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PASCOAES, Teixeira de (pseud. di Joaquim Pereira Teixeira de Vasconcelos)
Giuseppe Carlo Rossi
Poeta e prosatore portoghese, nato a Gatão, Amarantes, il 2 novembre 1877, morto ivi il 14 dicembre 1952; [...] Prado Coelho, A poesia de T. de Pascoaes (ensaio e antologia), Coimbra 1945; Sant'Ana Dionísio, O poeta, essa ave metafísica, Lisbona 1954; J. de Sena, Apresentaçào de T. de Pascoaes. Poesia, Rio de Janeiro 1965; J. do Prado Coelho, Fernando Pessoa e ...
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Romanziere e giornalista portoghese, nato a Salgueiros (Beira Litorale) il 24 maggio 1898.
I suoi primi romanzi, e sono i più interessanti e i migliori, riproducono a forti tinte e in uno stile sconcertante [...] Milano 1934), entrambi tradotti in molte lingue; Terra fria, 1934; Tempestade, 1940; A lã e a Neve, 1947.
Bibl.: A. Cabral, F. de C.: o seu drama e a sua obra, Lisbona 1940; G. C. Rossi, Letteratura portoghese, in Meridiano di Roma, 26 ottobre 1941. ...
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Ferrari, Marco. – Giornalista e scrittore italiano (n. La Spezia 1952). Dopo la laurea in Geografia, ha iniziato la carriera giornalistica nel 1975 lavorando per l’Unità. Ha poi collaborato con Rinascita [...] ha tratto il film omonimo dal suo romanzo Alla rivoluzione sulla Due cavalli (1995; nuova ed. integrata dal sequel Ritorno a Lisbona 50 anni dopo, 2024) di cui F. è stato lo sceneggiatore, vincitore nel 2001 del Pardo d'Oro al Locarno international ...
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VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] Spagna; nel 1868 fu sottosegretario di stato; senatore elettivo nel 1876 e senatore a vita nel 1881; ambasciatore straordinario a Lisbona, a Washington (1883), a Bruxelles (1886-88), a Vienna (1893-95).
Ma l'attività di J. V. è soprattutto letteraria ...
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PEIXOTO, Afranio
Dario PUCCINI
Scrittore brasiliano, nato a Lençóis (Bahía) il 17 dicembre 1876, morto il 12 gennaio 1947 a Rio de Janeiro. È la figura contemporanea più autorevole nel campo letterario [...] de Letras, di cui è stato uno dei rappresentanti più illustri.
Bibl.: F. Costa, A. P. e a sua obra, Parigi-Lisbona 1920; A. de Campos, prefazione all'antologia Páginas escolhidas de A. Peixoto, Parigi 1926; W. Giese, A. P., romancista, (trad. dal ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] .
Assistette all’orazione che il suo antico discepolo Pedro de Meneses, conte di Alcoutim, compose e pronunciò all’università di Lisbona, alla presenza del re Emanuele, il 18 ottobre 1504, ma non ne restò pienamente soddisfatto. In ogni caso, la fece ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] (dopo il 1577) nei rigori della giustizia e fu imprigionato a Castellammare, da dove riuscì tuttavia a fuggire. Si recò a Lisbona e a Salarnanca; conobbe Ascanio Colonna, che gli riacquistò i favori del padre e gli propiziò il ritorno a Palermo.
Pur ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...