Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] è un Mario ideale ..." (ibid., p. 409).A settembre del 1900 fu a Rio de Janeiro in Lohengrin. Cantò al teatro S.Carlos di Lisbona e al Covent Garden di Londra nel 1901 al Metropolitan di New York nelle stagioni 1901-02 e 1902-03, all'Opéra-Comique di ...
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GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] C. (1547) secondo il codice Canoniciano italiano 203, in Archivum Franciscanum historicum, LV (1962), pp. 378-381; Marco da Lisbona, Croniche degli ordini instituiti dal p. s. Francesco, III, Napoli 1680, pp. 643 s.; Giovanni da Calahorra, Historia ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] progetti per il palazzo del Conclave, di cui, con Filippo Vasconi, eseguì copie da spedire alla corte di Giovanni V a Lisbona (Manfredi, in In Urbe Architectus, 1991; Id., 2001, pp. 186 s.). Fu allora che, sempre grazie a Juvarra, passò al servizio ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] titolo Giornata di festa.
Dopo la parentesi bellica riprese l'attività di direttore d'orchestra in Portogallo: al teatro S. Carlos di Lisbona e a Oporto diresse, tra il 1921 e il 1922, la Lucia di Lammermoor di Donizetti e Il barbiere di Siviglia di ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] e il successo riportato le schiuse le porte dei maggiori teatri del mondo. Passò infatti subito dopo al teatro S. Carlo di Lisbona, ove fu Nedda ne I Pagliacci di R. Leoncavallo, rivelando così fin dagli esordi una decisa preferenza per il repertorio ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] le poesie alle pp. 73, 223, 591.
Nel 1889 si trasferì in Portogallo dopo aver vinto un concorso internazionale: a Lisbona insegnò alla Scuola di Belle Arti; ad Oporto insegnò alla Scuola d'arte applicata Don Enrique e lavorò con João Oliveira alla ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] , di suggestione musicale smorzata da lontananze profonde (Riposonella fuga in Egitto della Fondazione Gulbenkian di Lisbona) e alla successiva semplificazione compositiva delle realizzazioni più riuscite e colloca in una dimensione extratemporale ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] molte opere note dell'ultimo decennio del Cinquecento e soprattutto l'eccezionale Morte di s. Francesco (1593)del Museo di Lisbona, la Deposizione dalla croce del Prado (1595;proveniente dal convento di S. Felipe el Real di Madrid), le undici Storie ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] violento duello che quasi costò la vita al francese. Costretto a lasciare in fretta la Francia, si recò quindi a Lisbona dove, dopo aver cantato in quattro opere (di cui tre di D. Perez), scampò fortunosamente al catastrofico terremoto del novembre ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] poté esporre alle manifestazioni della Royal Academy. Il F. esordì presentando un Disegno per la decorazione di una casa a Lisbona; l'anno successivo, il Disegno per un soggiorno; nel 1896 i pannelli preparatori con Figure femminili e pavoni per una ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...