FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] servizio a Parigi. Le comunicazioni fra i due avvenivano per mezzo di un comune amico, J. Pangal, ministro di Romania a Lisbona. Il F. s'incontrò il 1° nov. 1942 con il ministro degli Esteri G. Ciano per riferirgli dei propositi britannici contro ...
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BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] di S. Maria degli Angeli, a quanto riferisce il Wadding, Annales, XIV, p. 405), e "de Apono" (Marco di Lisbona, scrittore francescano del Cinquecento). Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali - è enumerato da Bernardino dell'Aquila tra gli ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] nell’età delle scoperte (nuove ricerche d’archivio), Genova 1976, pp. 18-23; F. Morais do Rosario, Genoveses na historia de Portugal, Lisbona 1977, pp. 13-22, 29-31, 43 s., 46, 52 s., 66-68; B. Garí, Il passaggio dal Mediterraneo all’Atlantico. I ...
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GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] ., 3113, c. 33).
Nel gennaio 1725 il G. lasciò la basilica Lateranense, sostituito dal Gasparini, per recarsi presso la corte di Lisbona, dove assunse la carica di maestro di cappella. In quella città (noto come João Jorze) operò per molti anni come ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] scorso, o con il soprannome Torello da Casentino. Le poche notizie su di lui si ricavano quasi tutte da due lettere, scritte a Lisbona il 1° apr. 1515 e a Sumatra dal 10 al 20 sett. 1516, rispettivamente agli zii Matteo e Giovanni, e pubblicate da A ...
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CURCI, Giuseppe Maria
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; nacque probabilmente verso la metà del XVIII secolo a Napoli o comunque nel Regno delle bue Sicilie, come è attestato [...] fecondo e di successo, come dimostrano le numerose opere rappresentate sui teatri di Napoli, Roma, Firenze, Livorno, Torino, Lisbona. Fu membro della R. Accademia degli Armonici di Firenze e, nei primi anni dell'Ottocento, maestro di cappella della ...
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DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] Aveva già una certa notorietà, tanto che nel 1752 fu invitato da Gian Carlo Sicinio Galli Bibiena a seguirlo a Lisbona ove era stato chiamato ad allestire alcuni teatri di corte.
Incoraggiato dal padre, partì per il Portogallo imbarcandosi da Genova ...
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DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] , n. 3 dà "12novembre in Roma" e Schütte, Monumenta..., p. 1316dà "11 novembre 1598"sempre "in Roma"). Il 25 marzo 1602 si imbarcò a Lisbona sulla nave "Na. Sra da Bigonha" diretta a Goa e l'anno seguente arrivò a Macao. Vi rimase per più di tre anni ...
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ONETO, Giacomo Giovanni Battista
Giovanni Assereto
ONETO, Giacomo Giovanni Battista. – Nacque a Genova il 5 settembre 1790 da Tomaso e da Nicoletta Custo.
La famiglia del padre e dello zio paterno [...] guide commerciali di Genova come «negoziante in coloniali» con magazzino in portofranco (acquistato dal padre sin dal 1800) e propria filiale a Lisbona (Il Cicerone ossia guida di Genova per l’anno 1842, p. 279; per l’anno 1847, p. 332; per l’anno ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] ed era ricercatissimo: ricevette offerte da sedi prestigiose come Lisbona, Mannheim e Stoccarda, e decise per quest'ultima, in cambio della fornitura di musica, senza obbligo di residenza a Lisbona. Lo J. si impegnò a scrivere un'opera seria e una ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...