PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] la restituzione.
Morto Ponzoroni a fine 1525-inizio 1526, Pancaldo, nascostosi su di un’altra nave portoghese, approdò a Lisbona nel 1526; incarcerato, fu liberato per intervento di Carlo V e giunse in Spagna forse quell’anno stesso. Nell’agosto ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] dai nazionalismi imperanti.
Nell’ottobre del 1906 fu inviato come ministro plenipotenziario di seconda classe a Lisbona, dove fu testimone del rivolgimento istituzionale che nel 1910 portò alla proclamazione della repubblica. Nella primavera ...
Leggi Tutto
VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] Così fan tutte e Il barbiere di Siviglia. In Europa cantò al Liceu di Barcellona (1948 e 1950), al São Carlos di Lisbona (1948 e 1952) e al Festival di Salisburgo (1960), nel Don Giovanni diretto da Herbert von Karajan. L’addio alla carriera avvenne ...
Leggi Tutto
NOVO, Ferruccio
Ivan Balbo
– Nacque a Torino il 22 marzo 1897 da Antonio e da Ernesta Biroli.
Nel 1894 il padre aveva fondato una piccola società in nome collettivo per la confezione di guanti, la A. [...] esclusione del portiere.
Il disastro del 4 maggio 1949, quando l’aereo della squadra, di ritorno da un’amichevole a Lisbona, si schiantò contro la collina di Superga, presso Torino, fu quindi una vera e propria tragedia nazionale. I 31 passeggeri ...
Leggi Tutto
CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] fino alla morte. Nell'ultimo ventennio di vita viaggiò molto, recandosi più volte a Mosca, Parigi, Bruxelles e Lisbona, sia come concertista sia come membro di giuria di concorsi internazionali; tuttavia non tralasciava la composizione di opere anche ...
Leggi Tutto
GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] compromessa. Decise, perciò, di ritirarsi dalle scene e si dedicò inizialmente alla direzione dei cori di Madrid e di Lisbona; nel 1842 si stabilì definitivamente a Parigi dove insegnò canto e declamazione al conservatorio fino al 1848.
Il G. morì ...
Leggi Tutto
CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] venne raggiunto un compromesso che permetteva l'attività della Chiesa cattolica in Olanda.
Dall'Aia il C. si recò a Lisbona. Il 18 nov. 1841 vi fu infatti inviato come internunzio straordinario e delegato apostolico, con il compito di riallacciare le ...
Leggi Tutto
BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] il pagamento di un censo annuo di tre fiorini d'Oro, a Francesco de Orticaria, chierico, e a Niccolò di Lisbona, laico, che ne avevano fatto richiesta, in compenso del loro servizio prestato a B. fedelmente per diciassette anni (Regestum Clementis ...
Leggi Tutto
CAVALCHINI GUIDOBONO, Carlo Alberto
Francesco Raco
Nato a Tortona il 26 luglio 1683 dal barone Pietro e da Lucrezia Passalacqua, fu avviato agli studi giuridici e si laureò in utroque iure all’università [...] .
Dopo l’espulsione dei gesuiti dal Portogallo, la Curia romana, per risolvere le pendenze sorte con la corte di Lisbona, designò il C. a trattare con l’inviato straordinario Almada, ma questi rifiutò la proposta pontificia.
Nominato vescovo di ...
Leggi Tutto
GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] Il nuovo podestà (Bologna, teatro Comunale, primavera 1802; come Le nozze di Lauretta, Roma, teatro Valle, 23 maggio 1804; Lisbona, teatro S. Carlo, estate 1807; Madrid, teatro Los Caños del Peral, 1° ott. 1808); I due sordiburlati (libretto proprio ...
Leggi Tutto
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...