BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] 'Oriente francescano, II, Quaracchi 1913, pp. 88, 94 (vedi anche ad Indices i docc. emanati o interessanti il B.); Marco da Lisbona, Croniche dell'Ordine di s. Francesco, a cura di H. Diola, Venezia 1586, passim. Siveda inoltre Niccolò da Calvi, Vita ...
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MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] d’influenza e di estendere, tramite M., il controllo sul Ducato di Savoia. La cerimonia di fidanzamento si svolse a Lisbona il 22 marzo 1681; il quindicenne Vittorio Amedeo II vi fu rappresentato da Carlo Filiberto Este marchese di Dronero, capo d ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] .
Negli anni 1756-57 il C. viaggiò a lungo. Incaricato da Benedetto XIV di portare la berretta cardinalizia al patriarca di Lisbona, F. de Saldanha, partì da Roma nel maggio 1756; soggiornò per quindici giorni ad Aranjuez, presso la corte spagnola, e ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] effettivamente compiuto. Da un accenno al matrimonio di don Giovanni III con Caterina d'Asburgo, sorella di Carlo V, celebrato a Lisbona il 10 febbr. 1525, pare che i rapporti del L. con il Portogallo risalgano già a quegli anni, mentre un altro ...
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PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] il famoso soprano e il compositore non si concretò se non a Londra e a Parigi; la Catalani aveva bensì cantato un’Andromaca a Lisbona, ma di Giovanni Paisiello, nel 1804; il 1806 fu l’anno in cui partì dal Portogallo; Pucitta a sua volta scrisse poi ...
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GAMBARO, Angiolo
Franco Cambi
- Nacque a Galliate (Novara) il 16 febbr. 1883 da Luigi e da Angela Clerici.
Formatosi nell'ambito della cultura ecclesiastica piemontese, frequentò il seminario di Novara [...] e anche « per sottrarsi a odiosi controlli, si recò fino al 1911, come precettore di Fulcieri Paulucci di Calboli, a Lisbona, dove il padre di questo, Raniero, era ministro plenipotenziario.
Iscritto fin dal 1905 all'Università di Torino, passò poi a ...
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SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] 1578, si trasferì poi a Siviglia e da lì, in autunno, a Lisbona, dove rimase quasi due anni e mezzo, fino al gennaio del 1581, al largo del Brasile e fu costretta a far ritorno a Lisbona dopo cinque mesi. Poté ripartire con la stessa nave soltanto l ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] di Catania, il Municipale di Salerno, il Comunale di Siracusa, prima di prodursi a Malta nel 1901 e al São Carlos di Lisbona. Nel 1902 compì la prima tournée in Sudamerica, facendosi conoscere a Rio de Janeiro e a San Paolo del Brasile. Ventiseienne ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] 'aprile 1849 il D. fu inviato in Portogallo come incaricato d'affari del re di Sardegna presso la corte di Lisbona, con il compito particolare di portare la lettera in cui Vittorio Emanuele II annunciava alla regina di Portogallo il proprio avvento ...
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NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] di Raimondo nella Lucia di Lammermoor di Donizetti e in Melusina di Carlo Gramman (l’Eremita).
Al teatro São Carlos di Lisbona trascorse la stagione 1881-82 e la successiva: si esibì come Basilio (Il barbiere di Siviglia di Rossini), Burbo (Jone di ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...