RATTI, Carlo Giuseppe
Daniele Sanguineti
RATTI, Carlo Giuseppe. – Nacque a Savona il 27 novembre 1737 dal pittore Giovanni Agostino e da Maria Rosalia Filipponi (Alizeri, 1864, pp. 268 s.). Dopo aver [...] sottentra ad Atlante; Boccardo, in Gerolamo Grimald e la Società Patria, 1990, pp. 64-66). Nel 1785 inviò alla chiesa di Loreto a Lisbona una S. Caterina da Genova (Alizeri, 1864, pp. 347 s.); e nel 1786 firmò la pala con S. Francesco di Sales per la ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] . Schmidt, 2000, p. 80). La prima opera del L. menzionata dalle fonti è tuttavia un S. Paolo (perduto), inviato a Lisbona. Vedutolo, Luca Martini, nobile letterato fiorentino, gli avrebbe proposto di recarsi presso di lui a Pisa. Il soggiorno in casa ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] da Tiziano e da Tintoretto. Ben presto fu loro ordinata la pala d'altare per la chiesa della colonia italiana a Lisbona (una Madonna in gloria ora dispersa), ma la prima commissione importante che ricevettero fu una serie di tele per la biblioteca ...
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MARTUCCI, Onorato.
Carla Masetti
– Secondo di nove figli, nacque a Roma nel 1774. Il padre, Giuseppe, di condizione benestante, era ministro camerale del territorio di Nettuno e del Patrimonio di S. Pietro.
Alla [...] anni, dopo aver toccato le coste del Brasile e l’India occidentale (Goa), lo condusse a Macao. Rientrato a Lisbona (1803), raggiunse il Marocco per poi estendere la sua pratica commerciale anche in Portogallo, Germania, Francia, Svizzera, Spagna e ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] 1917; C. Broschi, Fiestas reales, a cura di A. Bonet Correa - A. Gallega, Madrid 1991).
Nel maggio 1754 si trasferì a Lisbona, dove il 6 giugno interpretò il ruolo principale nell'Artaserse di D. Perez presso il Real teatro di corte. Nel marzo 1755 ...
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USODIMARE, Antoniotto
Francesco Surdich
– Nacque a Genova nel 1416 da Anfrone e dalla sua seconda moglie Pietrina Spinola.
Ebbe due sorelle (Limbania e Benedetta) e tre fratelli (Francesco, Giovanni [...] in data 12 dicembre 1455 scrisse – probabilmente da Lisbona – una singolare lettera ai suoi creditori, nella quale, alla metà del Quattrocento; inoltre, la lettera inviata ai creditori da Lisbona il 12 dicembre 1455.
Fonti e Bibl.: J. Gråberg de ...
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SCHIAFFINO, Francesco Maria
Lucia Bergamo
– Nato a Genova il 17 luglio 1688 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino, fu battezzato il giorno stesso nella chiesa genovese del Ss. Salvatore, [...] , A escultura italiana de Mafra, Lisboa 2002, pp. 24-27, 127-132; F. Franchini Guelfi, Sculture genovesi del Settecento a Lisbona, in Studi di storia delle arti, n. speciale, 2003, pp. 155-168; Ead., Artisti genovesi per il Portogallo. Committenze di ...
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OMBONI, Tito Antonio
Francesco Surdich
OMBONI, Tito Antonio. – Nacque il 19 agosto 1811 a Pontirolo Vecchio, oggi Canonica di Gera d’Adda, da Giuseppe e da Cattarina Cassinelli, possidenti originari [...] mondo e conoscere il vario costume delle genti» (Introduzione a Viaggi nell’Africa occidentale, 1845). Partì pertanto da Lisbona sulla fregata Principe Reale, assieme al nuovo governatore, il 25 settembre 1834.
Dopo due settimane di sosta a Funchal ...
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ALBERTINI, Giambattista
Fausto Nicolini
Primogenito ed erede (8 nov. 1753) di Giuseppe, principe di Cimitile e di San Severino di Camerota, nonché marchese di San Marzano, nacque poco prima del 1715. [...] frequentare e dal ricevere l'ambasciatore francese a Napoli, marchese Amerigo Giuseppe di Durfort.
L'A., frattanto, trasferito a Lisbona col grado di ministro plenipotenziario, lasciava Londra (4 maggio 1763) e si fermava a Parigi, ove i buoni uffici ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] di S. Pietro: «et in piedi ad alta voce diceva: All’inferno i superbi et ambitiosi, all’inferno i vitiosi» (Marco da Lisbona, 1606, c. 297v).
Dopo l’uscita dagli eremitani francescani iniziò un secondo periodo della vita di M. di cui si hanno scarse ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...