CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] al 1631 in quello di Napoli nonché completato gli studi di teologia nel Collegio romano.
Il 3 luglio 1634 il C. lasciò Roma per Lisbona, porto d'imbarco per l'Estremo Oriente. Partì da quest'ultima città il 13 apr. 1635 assieme a M. Mastrilli e il 10 ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] , riportandovi un, lusinghiero successo. Due anni dopo (1882-1883) la B. si produsse in Spagna e in Portogallo (Lisbona), accanto, al celeberrimo, ma ormai declinante tenore Enrico Tamberlick che l'aveva scritturata, in opere del repertorio leggero ...
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BIANCOLINI, Marietta
Angello Mattera
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 20 sett. 1846. Studiò canto, nella cittadina natale, sotto la guida del maestro F. Cellini, e nel 1864 sostenne brillantemente [...] , tre anni dopo, sposarla; nel 1869 cantò, acclamatissima, al Teatro Carlo Felice di Genova e successivamente ai teatri S. Carlos di Lisbona, Colón di Buenos Aires, alla Scala di Milano e al S. Carlo di Napoli. Con maestria vocale pari al talento ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] - C. Roggero, Roma 2012, pp. 69-81; S. Sansone, La collaborazione tra Filippo Juvarra e i Vanvitelli per il Palazzo Reale di Lisbona, in Annali di architettura, XXIV (2012), pp. 131-140; F. Petrucci, V. ‘inventore’ e i suoi pittori, in V. segreto: i ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] dal 22 giugno 1624 (Arch. Rom. Soc. Jesu, Fondo Gesuitico737, f. 128) e il 13 apr. 1635 poté pertanto imbarcarsi a Lisbona insieme con altri padri, fra i quali Ludovico Buglio e Girolamo Gravina, diretto in Cina.
Arrivato a Macao ai primi di agosto ...
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MORDENTE, Fabrizio
Filippo Camerota
MORDENTE, Fabrizio. – Nato a Salerno nel 1532, studiò filosofia e matematica all’Università di Napoli. All’età di venti anni compì un lungo viaggio di studio e di [...] portoghese alla volta dell’India. Dopo un soggiorno di tre anni nella colonia portoghese di Goa, riprese il viaggio verso Lisbona doppiando il Capo di Buona Speranza e passando per le isole Azzorre. Dal Portogallo si recò in Irlanda, per visitare ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] , anche egli, come il padre, fu suonatore di oboe e corno inglese. Ebbe come primo insegnante il padre, che segui a Lisbona nel 1802; qui prese in moglie la cantante italiana Camilla Barberi, molto probabilmente proprio nel 1802. Tra il 1802 ed il ...
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PELLEGRINI, Domenico
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Domenico. – Nacque a Galliera Veneta il 19 marzo 1759, da Giambattista e Teresa Franzato. Abbandonata la professione di parrucchiere alla quale era stato [...] 1803 di voler lasciare l’Inghilterra (Pilo, 1965, pp. 59 s.), da maggio in guerra con Napoleone. La meta fu Lisbona, dove dall’anno prima era emigrato Bartolozzi e dove Pellegrini risiedette sino al 1810. Anche nella capitale portoghese, come anni ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] la moglie, sopraffatta dai debiti, si vide costretta a vendere il titolo e tutti i suoi beni. Nel 1723 l'A. era a Lisbona: il 21 giugno di quell'anno furono cantate nella cattedrale di questa città "antifone" in onore di s. Vincenzo, fra cui due dell ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] della sua carica da internunzio a pronunzio con cui la S. Sede aveva inteso sancire il ristabilimento delle buone relazioni con Lisbona (1855), il D. aveva in quel momento già ottenuto la porpora: cardinale in pectore il 19 dic. 1853, pubblicato da ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...