CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] utriusque Signaturae e gli conferì il 17 marzo 1598 l'ufficio di collettore pontificio in Portogallo.
Durante il viaggio a Lisbona, nel giugno del 1598 il C. si trattenne a Madrid, per ricevere le consegne dal suo predecessore Ferrante Taverna ed ...
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MARTINI, Martino (in cinese Wei Kuangguo, Jitai)
Federico Masini
– Nacque il 20 sett. 1614 da Andrea e da Cecilia de Rubeis a Trento, dove frequentò il ginnasio della Compagnia di Gesù.
Nel 1632 si trasferì [...] in Europa, durante il quale si dedicò anche alla stesura della sua opera storica, il 4 apr. 1657 il M. ripartì da Lisbona alla volta di Goa, dove sbarcò alla fine dell’anno. Proseguì poi per Macao, dove giunse il 17 luglio 1658, trattenendovisi quasi ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] dove predicò a Parigi e in altre città, entrando nei favori di Carlo VIII di Valois; nei due anni successivi predicò a Lisbona presso la sede dei carmelitani. Rientrato in Italia nel 1497, ebbe modo di svolgere la sua attività a Roma, Firenze, Forlì ...
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MASINI, Angelo
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque il 27 nov. 1844 a Forlì da Stefano e da Maria Zoli, all’epoca non ancora coniugati.
Il neonato, secondo la legge vigente nel territorio dello Stato pontificio, [...] C. Pedrotti; La forza del destino di Verdi). Nel 1873 fu in cartellone a Palermo, Ferrara, Lucca e al S. Carlos di Lisbona, dove debuttò in uno dei suoi ruoli più fortunati, quello del Duca di Mantova nel Rigoletto di Verdi. Riconfermato per l’intera ...
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Nacque il 4 genn. 1717 a Bologna, nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, da Pietro Antonio e da Cecilia Nobili. Era di umili origini («suo padre è cuoco, o era pel papato del Colleg[io] di Spagna; il [...] Issipile (P. Metastasio, Macerata 1748); La Didone abbandonata (Id., Bologna 1752); Il Demofoonte (Id., Parma 1754); Antigono (Id., Lisbona 1755); La clemenza di Tito (Id., ibid. 1755); Ifigenia in Tauride (M. Coltellini, Treviso 1756); Il re pastore ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] a cura di J. Hall, Leiden 1997; Dalla tomba alla culla è un lungo passo, con il titolo Viaggio da Padova a Lisbona. Itinerario portoghese, a cura di B. De Cusatis, Napoli 1988.
Fonti e Bibl.: G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna ...
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ALIDOSI, Ciro
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1520 da Giulio e da Virginia Chigi. Dal cugino e tutore Cesare Alidosi fu affidato al duca di Firenze Cosimo I, alla cui corte visse col titolo di cameriere. [...] a Roma per essere investito da Pio V del titolo di granduca di Toscana e nel 1574 fu inviato a Genova, Madrid e Lisbona per notificare a quelle corti la morte di Cosimo. Il successore di questi, Francesco I, lo incaricò negli anni successivi di molte ...
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SPINOLA, Carlo
Daniele Frison
SPINOLA, Carlo. – Sebbene non si conosca con esattezza la data di nascita di questo beato della Compagnia di Gesù dalle fonti si evince che nacque a Praga verso la fine [...] Giappone a Macao nella primavera del 1601, funzione che ricoprì fino al suo arrivo nell’arcipelago nipponico, nel luglio del 1602 (Lisbona, Bibliotéca da Ajuda, Jesuítas na Ásia, Cód. 49-V-3, c. 14r).
Il procuratore era uno dei ruoli più importanti ...
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PANDOLFINI, Famiglia
Giancarlo Landini
PANDOLFINI, famiglia di cantanti italiani dei secoli XIX e XX.
Francesco, baritono, nacque a Termini Imerese, presso Palermo, il 22 novembre 1833.
Dopo gli studi [...] del cinema muto.
Con la sua arte la Pandolfini contribuì al successo dell’Adriana Lecouvreur: nel 1903 la cantò al São Carlos di Lisbona, ancora con Enrico Caruso, e al teatro Verdi di Trieste. Nel dicembre del 1907 al Politeama di Genova fu l’eroina ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] e dal basso A. Verni.
Nello stesso anno fu chiamato dall'impresario F.A. Lodi a dirigere il teatro S. Carlos di Lisbona, ove rimase fino al 1807. Si trasferì allora a Parigi, giungendovi proprio nel periodo in cui si rappresentava con grande successo ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...