Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] che si è da tempo imposta come un modello in Europa. Nel Nord almeno fino alla metà del Duecento la poesia lirica è provenzale, opera di trovatori d’Oltralpe e di italiani settentrionali. La prosa francese, narrativa, morale e didattica, ha lettori ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] lingua ‘universale’, capace per natura e per cultura di imporsi sulle altre lingue europee, confinando l’italiano alla lirica amorosa e al melodramma (➔ immagine dell’italiano). Purtroppo la cultura italiana del Seicento non disponeva più di risorse ...
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Lingua letteraria utilizzata in Italia nel 16° secolo. Nelle polemiche sull’origine e sul corretto uso della lingua dibattute in Italia a quel tempo, alcuni scrittori (G.G. Trissino, B. Castiglione, il [...] figura della corte rinascimentale, collaboratore prezioso del principe e ospite della sua casa. Per analoghe ragioni, si chiama comunemente poesia c., quella poesia, prevalentemente lirica, che ebbe effimero successo nelle corti della penisola. ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] . Fino a quel momento, infatti, la grande passione popolare per la musica riguardava ogni fascia di età: l'opera lirica, così come la musica leggera, aveva ascoltatori e appassionati divisi dai gusti, ma non dall'appartenenza generazionale. Quando ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] quello offerto dal racconto del 1892 Amore e ginnastica di Edmondo De Amicis) o in altri scritti di effusione o tensione lirica ove la realtà rappresentata dallo sport o dalla prestazione di un atleta svolge un ruolo metaforico della condizione e dei ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] gli schemi così concepiti, il più fortunato è stato a lungo quello romantico fondato sulla triade di epos, dramma e lirica. Riproposto in pieno Novecento da E. Staiger, esso risulta oggi definitivamente inadeguato, da un lato per l'impraticabilità di ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] e culturale di quel luogo. Di questo si è tenuto conto, per es., nel recuperare alcune sale storiche, soprattutto dedicate alla lirica, come il Carlo Felice di Genova o, come nel caso del nuovo corpus di uffici e spazi di servizio realizzati nella ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] , Anna Maria & Vozzo Mendìa, Lia (1993), La scelta dell’italiano tra gli scrittori iberici alla corte aragonese: I. Le liriche di Carvajal e di Romeu Llull. II. La “Summa” di Lupo de Spechio, in Lingue e culture dell’Italia meridionale (1200 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di una mente razionale, Sinisgalli le riconosce viceversa la capacità di suscitare quel pathos che più facilmente si attribuisce alla lirica. Le pagine in cui Luigi Fantappiè, il grande scienziato che fu suo maestro, ha enumerato in un libro le sue ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] a forma d’arte e diffuso da Taleta (verso la metà del 7° sec. a.C.) e da Alcmane, il più antico poeta di lirica corale greca. Ma ‘inventore’ del c. ciclico per il ditirambo in onore di Dioniso fu considerato dalla tradizione Arione, poeta e musico di ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...