ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] Scala il cui complesso si era trasferito a Como, Bergamo e al Lirico di Milano, la E. fu ancora Quickly nel Falstaff di G. Verdi Puccini e la Scala programmò in suo onore una stagione lirica che prevedeva la rappresentazione di tutte le opere del ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] le musiche di scena per La dodicesima notte di Shakespeare (Napoli, Villa Floridiana 1950, stampate nel 1966), un’altra lirica per canto e pianoforte su versi di Giuseppe Parini (O sonno placido, 1927), Tre canzoncine per voci infantili e pianoforte ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] , coll. 11 ss.; C. Gatti, Il teatro alla Scala (1778-1963), II, Milano 1964, pp. 46 ss.; A. Caselli, Catal. delle opere liriche pubbl. in Italia, Firenze 1969, pp. 156 ss.; Storia d. teatro Regio di Torino, II, A. Basso, Il teatro d. città, Torino ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] i pezzi più brevi venivano probabilmente sfruttati come bis. Il lato virtuosistico convive con una condotta melodica di matrice lirica e con una scrittura influenzata dalla tecnica vocale. A tali lavori Piatti affiancò una produzione più impegnata ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] Galli. Stimato negli ambienti teatrali milanesi che vedevano in lui un interprete capace di risvegliare l'entusiasmo per il teatro lirico, non volle affrontare il pubblico della Scala e rientrò nella sua città annunciando il ritiro dalle scene. Fu il ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] nella storia degli inizi, del melodramma, il B. si distingue con una sua affermata personalità anche nella copiosissima produzione lirica del tempo. Pronto a cogliere e a rendere notevolmente il senso drammatico, egli riesce più efficace laddove l ...
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GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] 1897 (non rappresentata); In alto! (Trieste, politeama Rossetti, 1921); per pianoforte: Sul Bosforo, Serenata e altri pezzi; Quare, lirica per cori e orchestra (Milano, sala concerti della Scala, 1903).
Fonti e Bibl.: Necr. in Musica d'oggi, VI (1924 ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] , p. 30; D. La Gioia, Libretti ital. d'operetta nella Biblioteca nazionale centrale di Roma, Firenze 1979, p. 107; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, Genova 1980, I, p. 469; II, pp. 37, 49, 53 s., 59, 62, 70, 72, 75, 87, 95, 101 s., 107, 110 ...
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Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] costituzione nel 1982 della Orchestra Filarmonica della Scala, sul modello dei Wiener, per superare la distinzione tra orchestra lirica e orchestra sinfonica. Nel 1986 lasciò il teatro con la sua ultima produzione milanese, Pelléas et Mélisande. Da ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] di J. Tognelli, Roma 1978, p. 239; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, IV, Roma 1978, p. 193; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, II, Genova 1980, pp. 98, 163, 214, 218, 233, 243, 269, 271 s., 290 s.; Teatro Regio (Parma), Cronologia degli ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...