PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] voce e gruppo strumentale su testo di Eugenio Montale (1996); La pietà, per voce di soprano e 7 strumenti su una lirica di Alda Merini (1998); Nox erat: melologo su frammenti dal quarto libro dell’Eneide di Virgilio (2000). Composizioni per orchestra ...
Leggi Tutto
GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] e il 1916. Tra il 1913 e il '14 presentò al teatro Filangieri di Torino e al Lyceum di Milano l'opera lirica La Jura e ottenne subito recensioni molto favorevoli.
Conclusa la parentesi bellica che lo vide impegnato come ufficiale di fanteria, nel ...
Leggi Tutto
FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] la prima interprete (Firenze, teatro Verdi, 4 apr. 1903), in Aben di F. José Lopez, in prima assoluta italiana al teatro Lirico di Milano il 6 ott. 1906, in cui cantò, nella parte di Haminda, con molta espressione ed efficacia, bissando la sua aria ...
Leggi Tutto
LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...]
Il L. morì a Roma il 9 genn. 1884.
In quell'anno sarebbe dovuto andare in scena al Carlo Felice di Genova il dramma lirico Il Conte Rosso ma, sopraggiunta la morte del L. alla vigilia della prova generale, il lavoro, con libretto di A. Capannari, fu ...
Leggi Tutto
ALBERGHI, Domenico, detto Mimo
Piero Zama
, detto Mimo. Suonatore di corno, nato a Faenza il 23 luglio 1865da Filippo e da Anna Mazzotti. Esordì come cornista e poi primo cornista nella banda comunale [...] di Milano. Insegnante alla scuola municipale di musica di Barcellona nel 1896-97, ritornò in patria nel 1898 per la stagione lirica al teatro Comunale di Trieste; fu chiamato poi da A. Toscanini al teatro alla Scala per l'interpretazione, come primo ...
Leggi Tutto
Soprano italiano (n. Rovigo 1946). Dopo gli studi al conservatorio B. Marcello di Venezia con I. Adami Corradetti, nel 1968 si segnala vincendo ben tre concorsi lirici, tra cui quello per voci verdiane [...] Mosca, ecc.). Grazie a una voce dal timbro caldo e chiaro, la R. si è votata al repertorio di soprano lirico dalle corde elegiache. Molti suoi personaggi appartengono di fatto al prototipo dell'eroina infelice e contrastata, che si esprime vocalmente ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] anni, un Concertino per corno inglese, e, ormai sicuro della sua vocazione operistica, il suo primo lavoro teatrale, la scena lirica in un atto Pigmalione, composta tra il 15 settembre e il 1º ott. 1816 (rappresentata per la prima volta soltanto il ...
Leggi Tutto
Masetti, Enzo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Bologna il 19 agosto 1893 e morto a Roma l'11 febbraio 1961. Musicista tra i più attivi nel cinema italiano del dopoguerra, M. fu sensibile alle ragioni [...] Amato.
Diplomatosi in composizione a Bologna, dove ebbe come maestro F. Alfano, M. si dedicò inizialmente all'opera lirica, incanalandosi su un genere assai collaudato in quegli anni: la fiaba musicale. Vennero così realizzate La fola delle tre ...
Leggi Tutto
Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] si vuole mettere in evidenza la problematicità legata al concetto di arte come prodotto. Già prima di Verdi, l’opera lirica rappresenta un esempio della complessità intrinseca di questo concetto: è una forma d’arte in cui l’individualità del genio ...
Leggi Tutto
Compositore di musica, nato a Lodève il 15 febbraio 1899. Studiò a Parigi, dapprima presso il conservatorio e poi alla Schola Cantorum diretta da V. d'Indy. Il suo nome cominciò a richiamare la comune [...] ritmica e melodica. Dopo i primi saggi fortunati (Fox-trot, Nocturne, Suite, per orchestra; il balletto La Pastorale; qualche lirica per canto e pianoforte, ecc.) la vena dell'A. sembrò per qualche anno esaurita, fino a quando i balletti Les fâcheux ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...