ALBERGHI, Domenico, detto Mimo
Piero Zama
, detto Mimo. Suonatore di corno, nato a Faenza il 23 luglio 1865da Filippo e da Anna Mazzotti. Esordì come cornista e poi primo cornista nella banda comunale [...] di Milano. Insegnante alla scuola municipale di musica di Barcellona nel 1896-97, ritornò in patria nel 1898 per la stagione lirica al teatro Comunale di Trieste; fu chiamato poi da A. Toscanini al teatro alla Scala per l'interpretazione, come primo ...
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Poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.). Nacque ad Ereso, ma visse nella principale città di Lesbo, Mitilene. Era di famiglia nobile e secondo una notizia antica fu, tra il 607 [...] non è del tutto accettabile parlare, come si è fatto, di un'assoluta purezza dialettale. Il tipo di composizione è la lirica monodica, ma S. compose anche poesie corali, i cui caratteri metrici non hanno affinità con la struttura del coro di Alcmane ...
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Soprano italiano (n. Rovigo 1946). Dopo gli studi al conservatorio B. Marcello di Venezia con I. Adami Corradetti, nel 1968 si segnala vincendo ben tre concorsi lirici, tra cui quello per voci verdiane [...] Mosca, ecc.). Grazie a una voce dal timbro caldo e chiaro, la R. si è votata al repertorio di soprano lirico dalle corde elegiache. Molti suoi personaggi appartengono di fatto al prototipo dell'eroina infelice e contrastata, che si esprime vocalmente ...
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Poeta lirico tedesco (Detmold 1810 - Cannstatt 1876); esordì con successo come evocatore di paesaggi esotici nei Gedichte (1838), che gli valsero una pensione del re di Prussia, da lui rifiutata non appena [...] canti politici (Ein Glaubensbekenntnis, 1846; Ça ira, 1846; Politische und soziale Gedichte, 1849-51), fra i più robusti della lirica politica tedesca, si distinguono per efficacia oratoria e polemica e per la scelta dei temi originali (la vita e la ...
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Poeta catalano (Folgarolas, Barcellona, 1845 - Vallvidriera, Barcellona, 1902). Sacerdote (1870), viaggiò molto in Europa e nell'Africa settentr.; nel 1895 fu sospeso a divinis, vittima di voci calunniose, [...] spirituale della quale affinò le espressioni letterarie caratteristiche, l'epica (in cui la sua ricca immaginazione raggiunse, nonostante l'oratoria vittorughiana, notevoli effetti d'arte) e la lirica, pervasa di un raccolto sentimento mistico. ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] anni, un Concertino per corno inglese, e, ormai sicuro della sua vocazione operistica, il suo primo lavoro teatrale, la scena lirica in un atto Pigmalione, composta tra il 15 settembre e il 1º ott. 1816 (rappresentata per la prima volta soltanto il ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] per il quale E. Possenti defini "indovinata e adatta" la regia. Tra il 1956 e il 1959 fu un susseguirsi di regie liriche ormai esperte che andarono dalla ricostruzione accurata di El retablo de maese Pedro di M. de Falla (Piccola Scala di Milano, 10 ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] Lampridio cremonese a Bernardino Trebazio vicentino, trad. di B. Morsolin, in Nozze Cogollo-Girotto, Vicenza 1863, pp. 17-25; Antologia della lirica latina in Italia nei secoli XV e XVI, a cura di E. Costa, Città di Castello 1888, pp. 107-109; E ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] cinque tra fratelli – Andrea Felice, che sarebbe divenuto poeta (Il ritorno, s.l. né d. [ma 1931]) e traduttore di lirici greci (Il ramo di mirto, Roma 1946), e Giovanni Battista (futuro ufficiale di carriera) – e sorelle (Anna, che sposò il pittore ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] (I sonetti di Shakespeare, Milano 1891) e sull'influenza che su di essa ebbe quella italiana (L'influenza della lirica italiana sulla lirica inglese nel secolo XVI [sir Thomas Wyatt], in Nuova Antologia, 1ºluglio 189 5, pp. 136 ss.), non ultima ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...