Pittore, nato a Le Havre il 3 giugno 1877. Studiò nella sua città natale, insieme con O. Friesz, sotto uno scolaro di Ingres. Nel 1901 andò a Parigi, e seguì all'École des beaux-arts i corsi di Bonnat. [...] quale è meglio conosciuto: un repertorio di segni figurativi di esclusiva caratterizzazione fantastica, di una ricchezza e precisione lirica estreme, capace di inflessioni della più varia natura. Si tratta di un mondo di trasposizioni figurali di un ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] fama del compositore bussetano. La prima opera però - in verità assai mediocre - composta in collaborazione con Verdi (Alzira, tragedia lirica in 1 prologo e 2 atti; Napoli, S. Carlo, 12 ag. 1845, rielaborazione dell'Alzire di Voltaire) si rivelò ...
Leggi Tutto
EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] Hera (Epich., fr. 84-86, ed. Kaibel 47-49 Olivieri); in Plut. (Mor. 751 d, Amat.), è la tradizione di una lirica pindarica sull'argomento.
Sarà opportuno prima esaminare le scene relative alle diverse fasi del mito per passare poi alla tipologia del ...
Leggi Tutto
ERMAFRODITO (῾Ερμαϕρόδιτος, Hermaphroditus)
L. Laurenzi
Macrobio (Sat., iii, 8) e Servio (ad. Aen., ii, 632) ricordano che esisteva a Cipro la statua di una divinità chiamata Aphroditos, rappresentata [...] esprimendo in qualche modo la nuova sensibilità per gli spazî aperti e i paesaggi (si confronti l'analogo gusto nella lirica per il bozzetto, l'idillio, ecc.; la creazione nell'arte figurativa del rilievo paesistico), sia perché l'aumentato benessere ...
Leggi Tutto
GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] costumista di teatro: in occasione delle Feste colombiane ideò le scene e i costumi per la prima rappresentazione dell'opera lirica Cristoforo Colombo di L. Illica e A. Franchetti messa in scena in quell'anno al teatro Carlo Felice di Genova ...
Leggi Tutto
PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] teatro alla Scala, esperienza conclusa nel 1916.
Risalgono al 1904 i costumi e i dettagli di scena per Madama Butterfly; alla stagione lirica 1905-06 i costumi per Le nozze di Figaro e per La dama di picche; a quella del 1910-11 per Simon Boccanegra ...
Leggi Tutto
CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] i figli morganatici di Alessandro II. Nel 1907 sposò Elisabetta Rudolphi. Seguendo la tradizione paterna, fu ottimo propagatore della lirica tanto da allestire, in casa propria, spettacoli di prim'ordine come Il Barbiere di Siviglia, La Bohème (senza ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] Giordano, Venere e Adone di Paolo Veronese, Adone trattenuto da Venere di Rubens.
Il personaggio letterario e nell'opera lirica
Nella letteratura, si ricorda il mito di Venere innamorata di Adone per una freccia scagliatale da Amore, che compare ...
Leggi Tutto
ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] il passaggio alla prosa avrebbe ulteriormente accentuato), che non richiede l'accompagnamento musicale (previsto, con modalità diverse, per la lirica e per l'epica medievale), ma la semplice lettura, seppure spesso ad alta voce e 'di gruppo', secondo ...
Leggi Tutto
FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...]
Questi, pur non alieni da alcune faticosità formali, svelano un gusto narrativo semplice e dimesso ma non privo di una lirica umanità che vivifica i mistici episodi mariani, in cui echeggiano ricordi desunti dall'arte di Cesare Vecellio.
La stima in ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...