Corrente artistica sviluppatasi in Francia nel 19° secolo.
Arte
Il nome i. deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo di un quadro di C. [...] gusto accentuatamente visivo, e anche sintatticamente sciolte, quasi staccate. In particolare, il termine qualifica quella forma di prosa lirica, e quel gusto per il ‘frammento’, per il ‘giornale di bordo’, per il ‘taccuino’, che furono propri degli ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] terreno dei contenuti espressivi, al mutamento stilistico corrisponde un maggiore dominio dei sentimenti, voltati in chiave intimamente lirica, ponendo in valore, ma a un livello di elaborazione formale sensibilmente più complesso e maturo, le forme ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] essere accettato da Capogrossi e tantomeno dal C., che avevano dell'operazione pittorica un'accezione più strettamente filosofica e lirica.
Un primo scollamento nella coesione dei gruppo si verificò già negli ultimi mesi del 1933, quando Cagli non ...
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FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] con E. Prampolini in testa; una "essenziale mistica ascensionale simbolica. Ne fu l'esponente maggiore Fillia"; una "trasfiguratrice lirica spaziale", rappresentata dalla pittrice Benedetta e da G. Dottori; e, infine, e forse non a caso ultima dell ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] e collettivi; S. Sepehrī, in cui si fondono attitudine poetica e pittorica con risultati di notevole interesse; M. Āteshi, con liriche ricche di emotività; M. ‛A. Sepānlū, con versi melodici e disseminati di metafore (-i umīd wa haykal-i tārik «L ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] forte impronta personale che il B. mostra soprattutto in queste poesie del secondo periodo, e che non trova paragone nella lirica del suo secolo, non impedisce di riconoscere che il Petrarca resta tuttavia anche per lui il primo e principale maestro ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] : in sintonia con Wagner e con il sensualismo plastico di alcune direttrici del decadentismo, il C. sottolineò che elemento fondante della lirica doveva essere "non la parola come lettera, ma la parola come suono e come ritmo" e che i suoni, "simboli ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] .
Il soggetto del dipinto Beatrice di Tenda ed Orombello (Milano, Pinacoteca di Brera) è tratto dal primo atto della omonima tragedia lirica di V. Bellini su libretto di F. Romani. La tela venne segnalata da G. Rovani nella Gazzetta di Milano del 26 ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] privilegiata fonte di commissioni per il F.: si ricordano una medaglia per A. Catalani, uno spadino d'acciaio per la cantante lirica Medea Borelli (ripr. in Santini, 1961, p. 49), un anello per T. Salvini, un fermaglio donato da E. Novelli a Olga ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] Oberland, Un temporale nei dintorni di Meyringen rivelavano un’attenzione nuova a condizioni luministiche o atmosferiche capaci di suggestioni liriche o di una sottile malinconia.
Viaggiò a lungo in Italia. Tra il 1847 e il 1849 giunse, attraverso la ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...