Nascimbene, Mario
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 28 novembre 1913 e morto a Roma il 6 gennaio 2002. Accostatosi al cinema con una formazione 'tecnica', N. appartiene alla generazione successiva [...] anche dalla musica 'colta'. Arrivarono così lavori sinfonico-corali, balletti, la commedia musicale Piccola Margaret e l'opera lirica per televisione Faust a Manhattan (1965), entrambe su suo libretto, a testimonianza di una vena letteraria che lo ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] , p. 64; R. von Weber, M.C. T., in The Book of modern composers, a cura di D. Ewen, New York 1942, pp. 108-116; E. Zanetti, La lirica da camera di M.C.T., in Programma del X festival di musica contemp., Venezia 1947, pp. 33 s.; R. Maiani, M. C.T. e l ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] , pp. 154, 156, 162, 174 s., 184; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, III-IV, Roma 1978, ad Indicem; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, II, Genova 1980, pp. 143 s., 147, 165, 173, 181, 204, 211, 229, 237 s., 252, 256, 259, 273, 304, 312; A ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] quali la Fantasia per violino e pianoforte, la Ninna-nanna per coro a quattro voci e sette strumenti a fiato (1934), la lirica "Passa la nave mia" (versione di G. Carducci da Heine), l'Introduzione, aria e finale e Due movimenti per orchestra (1935 ...
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GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] culture musicali italiana e francese, principalmente verso il teatro musicale di gusto verista. Tra i suoi lavori teatrali, il dramma lirico in un atto Nada Delwig (ed. Napoli 1907; libretto di F. Verdinois e A.M. Buja), rappresentato la prima volta ...
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CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] , rappresentato il 26 genn. 1790 al teatro S. Samuele di Venezia. Si tratta di una "scena drammatica tratta dalla Scena lirica di monsieur j. j. Rousseau" (come riferisce un libretto stampato a Venezia nel 1790), che utilizza la traduzione di Antonio ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] ma con costante interesse anche per altre forme, come la musica per quartetto, per organo, per orchestra, la musica lirica e la musica sacra.
Delle sue composizioni, spesso eseguite ma pressoché tutte inedite, La Scure (1939) ricorda: per pianoforte ...
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Rossellini, Renzo
Marta Tedeschini Lalli
Compositore italiano, nato a Roma il 2 febbraio 1908 e morto a Montecarlo il 13 maggio 1982. Fratello minore del regista Roberto, si dedicò al cinema fin dagli [...] al teatro musicale, settore destinato, insieme alla musica cinematografica, a dargli la maggiore notorietà. Si ricollegò alla tradizione lirica dell'Ottocento e al verismo, e qualche critico pensò di vedere nel suo stile compositivo una sorta di ...
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BOZZANO, Emilio
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 14 genn. 1840. In tenera età manifestò spiccata sensibilità musicale, ereditata forse dalla madre, discreta musicista. A quattro anni cominciòa studiare [...] centenario della nascita di Beethoven.
Il 20 giugno 1872, al Teatro Doria di Genova, andò in scena la sua prima opera lirica, Djem la zingara, su libretto di G. Perosio tratto dal romanzo La belle ferronnière di A. Blanquet, diretta da M. Monleone ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] il cui stile costituisce la base per la moderna saggistica. La lingua ebraica si evolve e perviene a una purezza di espressione con la lirica di C.N. Bialik, di S. Černichovskij e di Z. Shneur. Tra i prosatori è opportuno menzionare M.M. Seforim, D ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...