Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] di riferimento obbligato per la poesia della seconda metà del secolo. Dall’antipoesia muove E. Lihn, che però dà alla sua lirica un tono d’avanguardia fondato su un più libero gioco verbale (da Nada se escurre, 1949, all’antologico Mester de juglaría ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di loro A. Boito di Basi e Bote, pur scrivendo in veneziano, non siano di Venezia; quanto perché, massime nel campo della lirica, il paesaggio e i tipi locali della vasta e varia regione tendono a determinarsi. I "capitei de campagna" di Vicenza, la ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] K. Kisfaludy nel dramma; M. Jósika nel romanzo storico), preludio dell’indirizzo ‘popolare-nazionale’, che giunge al culmine nella lirica di S. Petőfi, nei poemi di J. Arany, nel dramma nazionale di J. Katona e nella narrativa romantico-nazionale di ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...]
Il filone letterario della poesia epico-cortese è invece associato ai nomi di tre grandi poeti, autori tra l'altro anche di liriche d'amore: Hartmann von Aue, la cui produzione letteraria (Erec, Iwein) si colloca tra la fine del sec. XII e gli inizi ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] , Anna Maria & Vozzo Mendìa, Lia (1993), La scelta dell’italiano tra gli scrittori iberici alla corte aragonese: I. Le liriche di Carvajal e di Romeu Llull. II. La “Summa” di Lupo de Spechio, in Lingue e culture dell’Italia meridionale (1200 ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] drastica riduzione delle forme metriche (solo odi, sonetti ed endecasillabi sciolti) e dalla selezione di un numero ridotto di liriche (due odi e dodici sonetti) delle Poesie (1803). I ‘numi tutelari’ dal punto di vista stilistico e linguistico sono ...
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Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi [...] a partire dagli anni Ottanta del Novecento (Dardano 1981: 232-252; ➔ giornali, lingua dei).
Benché il peso specifico dell’opera lirica, nell’odierno sistema culturale, sia più ridotto di un tempo, al melodramma e all’operetta i media continuano ad ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] è passato a un tipo di commedia più meditativa ed esistenziale (Kontrakt «Il contratto», 1986), approdando al filone epico-lirico con la commedia in tre atti sulla Russia novecentesca Miłość na Krymie («Amore in Crimea», 1994), continuando tuttavia a ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] del Romanticismo; E.J. Stagnelius si rivela fratello ideale di Novalis degli inni alla notte per i temi speculativi della sua lirica.
A metà del 19° sec., la crisi romantico-idealista, più che in poeti quali B.E. Malmström, romanzieri quali S.M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di una mente razionale, Sinisgalli le riconosce viceversa la capacità di suscitare quel pathos che più facilmente si attribuisce alla lirica. Le pagine in cui Luigi Fantappiè, il grande scienziato che fu suo maestro, ha enumerato in un libro le sue ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...