Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] poesia duecentesca (cioè i mss. V e P, fiorentini, e L, pisano: cfr. I Canzonieri 2000-2001). Così, per es., nelle liriche più arcaiche troviamo i tipi verbali siciliani aggio «ho» e saccio «so» e provenzalismi come le serie in -ore (dolzore, riccore ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] più ''storico'', di M.L. West (1982). In Inghilterra una specialista, A. M. Dale, ha lavorato in profondità sulle parti liriche del dramma greco; vari contributi hanno dato in Francia J. Irigoin, in Italia B. Gentili. Per la metrica latina, ha avuto ...
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PELLEGRINI, Silvio
Filologo romanzo, nato a Livorno il 16 dicembre 1900. Ha insegnato (1935-39) letteratura italiana nell'univ. di Heidelberg; poi prof. di filologia romanza nell'univ. di Pisa (dal 1939, [...]
Tra le sue opere: Il pianto anonimo provenzale per Roberto d'Angiò (Torino 1934), Studî su trove e su trovatori della prima lirica ispano-portoghese (ivi 1937), Appunti di storia letteraria e civile italiana (ivi 1939), L'ira di Gano (Firenze 1953). ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Passando in vari gradi dal popolaresco al cortese, si notano le liriche del Kürenberger, di D. von Aist e della triade rappresentata dei pochi in grado di parlare della resistenza tedesca. Nella lirica, N. Sachs è una delle più illustri interpreti del ...
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TUULIO, Oiva Johannes
Ettore Li Gotti
Linguista e filologo finlandese, nato il 17 gennaio 1878, morto a Helsinki il 21 giugno 1941. Studioso dapprima delle lingue classiche, si volse poi allo studio [...] romanze. Mutò il suo originario cognome svedese Tallgren in quello finlandese di Tuulio.
Particolarmente apprezzate le sue ricerche sulla lirica siciliana del Duecento, su testi di geografia e astronomia medievale, su Ibn Quzmān e Idrisi (il T. fu ...
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GALLAVOTTI, Carlo
Serena Andreotti Ravaglioli
(App. III, I, p. 696)
Filologo classico italiano, morto a Roma il 9 febbraio 1992. Professore all'università di Roma ''La Sapienza'', ha ricoperto la cattedra [...] origini all'età bizantina e umanistica, con particolare riguardo per le dottrine letterarie da Aristotele ai neoplatonici, la lirica arcaica, il teatro di Menandro, la poesia di età ellenistica. Altro campo di appassionato interesse sono state la ...
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Filologo spagnolo (n. Barcellona 1918); prof. di letteratura spagnola all'univ. di La Laguna (1948), a Siviglia (1949-75) e infine alla Complutense di Madrid (1976-86, poi prof. emerito), ha curato l'edizione [...] Notas sobre la espiritualidad española de los siglos de oro (1972); Los "primitivos" de Manuel y Antonio Machado (1977); Lírica medieval española (1977); Panorama crítico sobre el Poema del Cid (1993); Libros de viejeros hispanicas medievales (2003). ...
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LAPESA, Rafael
Carmelo SAMONA'
Filologo e critico spagnolo, nato a Valencia nel 1908. Discepolo di Menéndez Pidal e di Américo Castro, insegna ora Storia della lingua spagnola all'università di Madrid. [...] soprattutto ai valori della poesia rinascimentale (Trayectoria poética de Garcilaso, Madrid 1948) e ai maestri della primitiva lirica italianeggiante (La obra literaria del Marqués de Santillana, Madrid 1957) con un metodo di lettura dei testi ...
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PICCOLO, Francesco
Filologo romanzo, nato a Lucera il 25 febbraio 1892; professore di letteratura italiana nell'università di S. Paolo in Brasile (1934-36), dove inaugurò l'insegnamento di questa disciplina, [...] da Costa e la letteratura brasiliana del Settecento (Roma 1939), L'Umanesimo (Firenze 1941), Primavera e fiore della lirica provenzale (ivi 1948), La poesia d'amore gallego-portoghese (Napoli 1951), Storia della letteratura portoghese (Milano 1961). ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] talvolta della poesia un genere della critica letteraria con tanto di giudizi espliciti e articolati.
L’io è insieme figura lirica che redige il proprio diario privato e testimone della sua epoca, politica e culturale. La convivenza di queste due ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...