Letterato ungherese (Szekszárd 1883 - Budapest 1941). Collaboratore, più tardi direttore, della rivista Nyugat (Occidente), B. è la personalità centrale, il maggiore lirico e l'indiscussa autorità critica [...] del periodo letterario tra le due guerre mondiali. La sua lirica, ricca di preziosità, di virtuosismi, ha i suoi titoli migliori in Levelek Irisz koszorújából ("Foglie della ghirlanda di Iris", 1909), Recitativ ("Recitativa", 1916), A nyugtalanság ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] 1989, pp. 12-16, 50-68, 132-135, 160-162, 227-236; F. Bruni, La cultura alla corte di Federico II e la lirica siciliana, in Storia della civiltà letteraria italiana (Utet), I, 1, Torino 1990, pp. 232-273; M.L. Meneghetti, Il pubblico dei trovatori ...
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Poeta cileno (Lima 1875 - Santiago del Cile 1934) di indirizzo modernista. Per l'atteggiamento rivoluzionario da lui dimostrato in Iras santas (1894) fu imprigionato e poi esiliato. Svolse in seguito una [...] più serena attività, tutta piena di esaltazione lirica della sua terra, con En la aldea (1895), La Selva virgen (1900), El canto del siglo (1900), Alma América (1906), El dorado, epopeya salvaje (1908), Primicias de oro de las Indias (1934) è parte ...
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Antonelli, Roberto. - Filologo italiano (n. Roma 1942). Professore ordinario di Filologia romanza presso l’Università di Roma La Sapienza dal 1985 al 2013, poi emerito, ha studiato origini e sviluppo delle [...] , tra i quali il Repertorio metrico della Scuola poetica siciliana (1984) e il primo commento integrale al fondatore della lirica italiana Giacomo da Lentini (2008); autore, con M.S. Sapegno, delle storie della letteratura italiana L’Europa degli ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] più vasto margine di libertà, fu anch'egli un leopardiano e un melico nello stesso tempo; e anche il Mameli nella lirica amorosa. Il Poerio disponeva di cultura e di sensibilità più che sufficienti per essere un autentico poeta; e così lo sconosciuto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] era quello di riunirsi a cantare le lodi di Gesù, di Maria, poi anche dei santi: il loro canto, la lauda, dapprima lirica, diviene poi drammatica, ed è all’origine del rinato teatro. Un contemporaneo di Dante, Iacopone da Todi, assume la materia e le ...
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Storico, poeta e uomo politico svedese (Ransäter, Värmland, 1783 - Stoccolma 1847). Fu una delle figure principali del romanticismo svedese, prima di tendenze conservatrici e patriottiche, poi sempre più [...] aperto a idee liberali, come si può vedere nella sua lirica (Vikingen "Il vichingo", 1811; Odalbonden "Il libero contadino", 1811; Den lille kolargossen "Il piccolo carbonaio", 1815), e negli autobiografici Minnen ("Ricordi", 1834). Pubblicò con A. A ...
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Raccolta di poesie di uno o più poeti. Nelle letterature romanze i c. sono grandi sillogi di rime, prevalentemente d’amore, di solito raggruppate per autori, per forme metriche, per scuole poetiche o per [...] regioni di provenienza. Essendo la lirica romanza medievale accompagnata dalla musica, contenevano anche le note musicali. I più pregiati erano anche miniati. I più antichi c. italiani risalgono alla fine del 13° sec.: il più importante, il Vaticano ...
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Critico letterario polacco (Tuszynek 1890 - Varsavia 1950); conciliò l'erudizione meticolosa con un vivo senso dell'arte, educato, fra l'altro, allo studio dell'estetica crociana (Od Kocharowskiego do [...] Staffa. Antologia liryki polskiej "Da Kochanowski a Staff. Antologia della lirica polacca", 1930, 2a ed. 1954; Kamienne rekawiczki "Guanti di pietra", raccolta di saggi, 1932; O poezij polskiej w wieku XVIII ("La poesia polacca del sec. 18º", 1948). ...
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Poetessa inglese (Londra 1830 - ivi 1894), figlia di Gabriele e sorella di Dante Gabriele. Spirito profondamente religioso, la R. fu un'artista spontanea e priva di schemi letterari che si può collocare nel [...] poemetto si mantiene, ma con un più scoperto intento allegorico, anche nell'altro, The prince's progress, che, con altre liriche, formò il secondo volume pubblicato con questo titolo nel 1866; ad esso seguirono A pageant and other poems (1881) e New ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...