Poeta statunitense (San Francisco 1874 - Boston 1963). Dopo la morte del padre (1884) visse con la madre nel Massachusetts, suo luogo d'origine. Studiò a Darmouth e a Harvard (1897-99) senza conseguire [...] e Thoreau (Walden era tra le sue letture preferite), F. non ha una visione mistica, bensì, specie nelle prime opere, lirica e il suo regionalismo si avvicina a quello della Dickinson: con semplicità, con attento amore per i particolari, descrive la ...
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Poeta e novelliere (n. Ragusa, Dalmazia, 1330 circa - m. 1400 circa). Di famiglia fiorentina, da giovane si dedicò al commercio, viaggiando molto. Stabilitosi a Firenze, vi ebbe molti onorevoli incarichi [...] , i madrigali, le cacce, i componimenti per musica, taluni musicati dallo stesso S., che sono tra le cose più belle della lirica minore del Trecento: famosa la ballata O vaghe montanine pastorelle e la caccia Passando con pensier. A sensi morali e ...
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Nome di varie principesse giudaiche, tra cui: 1. Regina della dinastia asmonea (76-67 a. C.), più nota come Alessandra S. 2. Sorella di Erode il Grande (m. 10 d. C.); esercitò grande influenza sul fratello, [...] 'Atta Troll a O. Wilde nel dramma Salomé (1891), da cui fu tratto il libretto per la Salome di R. Strauss (1905). Da ricordare anche la narrazione lirica Salomè di E. de Castro (1896), e l'azione coreografica Tragédie de Salomé di F. Schmitt (1907). ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] . 2000, f. 141v (XVIII), L 405; A. Petrucci, Le mani e le scritture del canzoniere Vaticano, in I canzonieri della lirica italiana delle origini, IV, Studi critici, a cura di L. Leonardi, Tavernuzze-Impruneta-Firenze 2001, p. 36; G. Milani, Appunti ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] ambito di una più generale inchiesta avviata tre anni prima circa le sovvenzioni concesse dal ministero dello Spettacolo a impresari lirici e teatrali – fu incriminato per peculato in concorso con De Pirro e il suo successore Franz De Biase. Nel 1972 ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] 1911-12 dell'Adriano di Roma, ma sostituita all'ultimo momento dalla Tosca; veniva finalmente messa in scena al teatro Lirico di Milano il 7 nov. 1912, in un allestimento che si avvaleva dell'interpretazione della soprano G. Baldassarre Tedeschi e ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] , rec. alla trad. di Terenzio, Phormio, in Boll. di filologia classica, XIX (1922), 5-6, pp. 86 s.; E.M. Fusco, La lirica, II, Milano 1950, pp. 497 s.; P.P. Pasolini, Introduzione a Poesia dialettale del Novecento, a cura di P.P. Pasolini - M. Dell ...
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BRITI, Paolo (il Cieco da Venezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] e nella poesia, I, Milano 1941, pp. 146-164 (con testi: elenca novantotto canzoni del B.); M. Dazzi, Il fiore della lirica veneziana, II, Venezia 1956, pp. 85-119 (con testi); B. Gamba, Serie degli scritti impressi in dialetto veneziano, a cura di ...
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FABIANI, Federico
Caterina Olcese
Nacque ad Alessandria il 28 nov. 1835 da Pietro, commerciante, e da Rosa Olivieri, ma visse ed operò come scultore prevalentemente a Genova. In questa città frequentò [...] un concorso indetto con pubblica sottoscrizione per il monumento funerario al maestro C. A. Gambini, autore di musica lirica e concertistica.
Iniziò il lavoro, ma dovette interromperlo l'anno successivo perché richiamato alle armi. Il monumento, poi ...
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CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] familiari le potevano offrire. È probabile perciò che abbia coltivato altri amori, che ha verisimilmente adombrato nella sua lirica secondo una cifra che non rende possibile l'identificazione; non è tuttavia da escludere che sia stata amata dallo ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...