Poeta italiano (Genova 1871 - ivi 1919). Cambiò spesso residenza e attività (fu tra l'altro insegnante e giornalista), conducendo una vita irregolare ed eccentrica, che ricorda per certi aspetti quella [...] e poemi, 1910; Sillabe ed ombre, post., 1925), diede i suoi frutti migliori in un autobiografismo trasposto in una lirica celebrazione del paesaggio, dove l'intensità della sensazione o del ricordo si accompagna a una suggestiva musicalità dell ...
Leggi Tutto
Scrittore (Tricarico 1923 - Portici 1953). Di umile origine, socialista, fu sindaco di Tricarico dal 1946 al 1950, quando fu arrestato sotto l'infondata accusa di irregolarità amministrative; in seguito, [...] muovendo dai modi elegiaci dell'ermetismo, tende a un tono epico-popolaresco, con esiti pieni di dissonanze, ma di indubbia genuinità lirica. In seguito sono stati pubblicati il volume di racconti Uno si distrae al bivio (1974) e la raccolta di versi ...
Leggi Tutto
Compositore italiano (n. Alessandria 1968). Diplomatosi in composizione, pianoforte, musica corale e direzione di coro presso il conservatorio alessandrino, sotto la guida di Carlo Mosso e Riccardo Piacentini, [...] svariate commissioni da parte di festival e istituzioni internazionali. La sua attività compositiva spazia dall’opera lirica (Il processo, 2002), ai brani sinfonici (Passacaglia del Leviatano, 1998; Symphonia in memoriam, 2001; Vesuvius’ ashes ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Monaco di Baviera 1871 - Merano 1914). Dopo alcuni volumi di liriche (In Phantas Schloss, 1895; Ich und die Welt, 1899), nei quali si avverte l'influsso di Nietzsche e di Dehmel, si avvicinò [...] grottesco, che per ricchezza d'inventiva e abilità formale lo collocano tra le figure più originali e importanti della lirica tedesca del primo Novecento (Galgenlieder, 1905; Palmström, 1910 e i postumi Palma Künkel, 1916, e Der Gingganz, 1919 ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Alupka, Crimea, 1936 - San Pietroburgo 2019). Le sue prime raccolte di poesie (Janvarskij liven´ "Temporale a gennaio", 1962; Triptich "Trittico", 1965; Vsadniki "I cavalieri", 1969) si [...] scritti Letucij gollandec ("L'olandese volante", 1979), ha pubblicato i romanzi Spasitel´nica otečestva ("La salvatrice della patria", 1982) e Vlastiteli i sud´by ("I potenti e i destini", 1986), scritti in una prosa lirica che sfiora toni surreali. ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] citati ad altro proposito, G. Albini, M. M. B., in Nuova Antologia, il sett. 1895, pp. 39 ss.; M. Ruta, L'amore nella lirica del B., Caserta 1902; O. Salvadori, Sul Canzoniere di M. M. B., Spezia 1903; G. Neppi, La pluralità degli amori cantati dal B ...
Leggi Tutto
GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] poetico, mostrando una sicura conoscenza della tradizione lirica italiana, precorre molte soluzioni del Poema paradisiaco più intenso a mano a mano che si diradava la sua produzione lirica, il G. si dedicò alla narrativa, tentando subito la via del ...
Leggi Tutto
LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] già in Ariette per piffero (La Spezia 1917) egli approda a una lirica più intima e rigorosa. Nella raccolta Il figlio di Marte (in L L., stemperata con il ricorso a una dimensione mitologica e lirica.
Successivamente il L. si trasferì a Londra, dove ...
Leggi Tutto
FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] città che la sua attività di direttore d'orchestra conobbe la svolta decisiva per la sua carriera, allorché nella stagione lirica 1921-22 del teatro alla Scala fu scritturato come maestro sostituto insieme con altri direttori già affermati quali F ...
Leggi Tutto
GARA, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nato a Genova il 6 luglio 1888 da Luigi e Angela Lardera, mostrò ben presto spiccate attitudini letterarie: già nel 1910 debuttò con la raccolta di versi, edita a Napoli, [...] del G. per lo studio dell'interpretazione vocale attraverso un sintetico profilo di alcuni tra i più insigni rappresentanti del mondo lirico italiano.
Nello stesso periodo fu critico musicale del Corriere della sera (1947-63) e del Bertoldo (1940-43 ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...