FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] della cappella. Il bel motivo dell'incoronazione, nella metà superiore del dipinto, è pervaso dalla stessa intensità lirica della Nascita di Venere. Le cinque scene della predella, oggi smembrata (Firenze, Uffizi), sono per contro animate ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] ss.); Amiria e Ephoebia, che sono di Carlo Alberti; tre Concioni, che sono di Stefano Porcari; alcune poesie (cfr. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, pp. 635-636, G.Mancini in Vasari, Vite Cinque, cit., Appendice, II, pp. 204-209 ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] . 114r-117r, che accoglie trentadue componimenti), è a stampa (in Lirici toscani del Quattrocento, a cura di A. Lanza, I, Roma , I (1886), pp. 161-171; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891 (rist ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] Gallery di Londra e quella del Museo di Rimini: una serie di opere in cui sembra emergere un particolare momento lirico, di sognata melanconia. I colori bassi e stemperati e le ricercate eleganze lineari nei profili, composti contro gli sfondi scuri ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] essere stata composta.
A questa letteratura, che ha elementi lirici sospesi in una ricerca di motivi morali, si affianca una vita quotidiana e nella fantasia fiabesca. Un fiorire di lirica erotica nella XIX dinastia ha verisimilmente questa origine: ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di una bottega di ritrattisti operante per il sovrano ghaznavide Maḥmūd (988-1030), o da testi poetici, come una lirica del poeta laureato Mutanabbī dedicata al sovrano Hamdanide di Aleppo Sayf al-Dawla (945-967), che descrive dettagliatamente una ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] vissuta capace di far scattare, nella mente dello spettatore, la reazione a catena delle memorie e della fabulazione lirica. Per questo, l'opera di Schwitters realizza un inserimento del passato sia pure del passato prossimo del frammento buttato ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...