ANGUISSOLA, Lancillotto
Vittorio De Donato
Fiorito nella prima metà del sec. XIV, fu indubbiamente uno dei più insigni appartenenti alla nobile famiglia piacentina, anche se molti studiosi di storia [...] e poeta del Trecento, in Bollett. stor. piacentino, III(1908), pp. 5-20, 74-80; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde..., Firenze 1908, p. 409; Id., Antonio e Nicolò da Ferrara poeti e uomini di corte del Trecento, in Atti e ...
Leggi Tutto
TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] spagnola e italiana); nonché un saggio (non completato) Della lirica poesia italiana (1764) con la data di Parigi, ma alle umane lettere, Venezia 1830, pp. 5-32; G. Carducci, La lirica classica nella seconda metà del sec. XVIII (1871), in Id., Opere, ...
Leggi Tutto
CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...]
La produzione letteraria del C. fu vasta e occupa una serie cospicua di anni, se si pensa che una prima raccolta di liriche fu stampata, divisa in due parti, a Venezia nel 1667. Seguì un poema di ispirazione religiosa, L'anno festivo, ovvero i fasti ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] Omaggio a Virgilio" nell'antologia La nuova poesia (Roma 1956), e di P. P. Pasolini, che ne pubblicherà a più riprese liriche su Officina. Deoso vuol essere un nuovo mito, un Prometeo che conosce il segreto della vera grandezza al di là dei limiti di ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] questo scritto è il Breviario d'estetica del '12 (poi raccolto in Nuovisaggi di estetica del '20).
L'affermazione della liricità dell'arte si coniuga al porsi dell'opera come "perfetta forma fantastica" (p. 27): l'assoluto è calato nella circolarità ...
Leggi Tutto
CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] di molto posteriore al 1519 (Farrag. IV, c. 195). Inoltre il conte Niccolò d'Arco, uno dei più importanti esponenti della lirica amorosa neolatina della prima metà del Qnquecento, gli dedica un carme in faleci che si trova inframezzato ad altri per l ...
Leggi Tutto
REGALDI, Giuseppe
Ioannis Dim. Tsolkas
REGALDI, Giuseppe. – Nacque il 18 novembre 1809 a Novara, dove il padre Francesco, avvocato, si era trasferito da Varallo.
Da giovane improvvisava e recitava in [...] , in Rivista contemporanea, XVI (1859), pp. I-XX; F. Orlando, Valentuomini italiani contemporanei. G. R., Firenze 1880; E. Stampini, La lirica scientifica di G. R., Torino-Roma 1880; O. Guerrini, G. R., in Id., Brandelli, Roma 1883; V. Julia, R. e le ...
Leggi Tutto
CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] précurseurs de la Pléiade, in Bull. ital., XXV (1903), 3, pp. 85-117;A. Cecchini, S. Aquilano e l'influenza della lirica italiana sulla lirica inglese del '500, L'Aquila 1934;J. C. Fucilla, A note on Aquilano's vogue in Spain, in Italica, XXXII (1955 ...
Leggi Tutto
SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] Giove e le bestie (Milano 1932), altra raccolta di successo, illustrata da Bruno Angoletta, e Libro muto (Milano 1935), in cui la lirica d’apertura (a proposito di un libro in cui non c’è scritto niente) si poneva come riflessione interrogativa sulla ...
Leggi Tutto
SEGNI, Agnolo
Pietro Giulio Riga
– Nacque a Firenze nel 1522 da genitori appartenenti a un ramo del nobile casato fiorentino dei Segni; il padre fu Giuliano Segni e la madre Piera Masi.
Sebbene non [...] a Renaissance definition of poetry, in Modern Language Quarterly, VI (1945), pp. 167-173; B. Croce, Le teorie della poesia lirica nella poetica del Cinquecento (1945), in Id., Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, II, Bari 1958, pp ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...