ammortare
Lucia Onder
. Verbo piuttosto comune nella lirica due-trecentesca (Anonimi siciliani [Panvini Rime 416, 513, 546, 574], Brunetto Tesoretto 2653, Iacopone Sopr'onne lengua 186, Bonagiunta A [...] me adovene 14, Abbracciavacca Se 'l filosofo 13, Ciolo Compiutamente 20). E usato transitivamente, con valore figurato di " privare di vivacità ", " stordire ", in Rime c 35 e tutti li animali che son ...
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affanno
Federigo Tollemache
È vocabolo comune nella lirica due-trecentesca (cfr. Chiaro Or vo' cantar 3, Monte L'om poria 3), usato da D. solo in poesia. In Pg IV 95 quivi di riposar l'affanno aspetta, [...] significa solo " difficoltà di respiro ". In If VI 58 Ciacco, il tuo affanno / mi pesa sì, ch'a lagrimar m'invita, Pg XXVIII 95 per sua difalta in pianto e in affanno / cambiò [l'uomo] onesto riso e dolce ...
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Poeta ungherese (Szécsény 1858 - Budapest 1895). La sua lirica (A homialybol "Dall'oscurità", post., 1896) è animata da motivi panteistici e segna, insieme a quella di J. Vajda e di G. Reviszky, il distacco [...] dalla lirica popolare-nazionale, preannunciando forme e temi della lirica moderna. ...
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Poetessa ungherese (Budapest 1922 - ivi 1991). Nella sua lirica (Kettős világban "In duplice mondo", 1946; Szárazvillám "Fulmine asciutto", 1957) scruta ed esprime con vigorosa efficacia di immagini originali [...] il contrasto tra spirito e materia. Notevoli le traduzioni raccolte nel volume Vándorévek ("Anni di vagabondaggio", 1964) ...
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Poeta spagnolo (Madrid 1600 - ivi 1629). Della sua lirica, ispirata a Góngora, è celebre soprattutto la produzione burlesca per l'ingegnosità e il concettismo. In particolare alcuni suoi scritti satirici, [...] i rejámenes contro i poeti coevi, furono considerati modelli da imitare. Le Obras furono pubblicate postume nel 1634 da José de Pellicer ...
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Poeta irlandese (Dublino 1803 - ivi 1849). La sua lirica, di ispirazione varia e complessa, comprende toni di un humour giovanile, come The woman of the three cows, e note di tristezza appassionata, come [...] Dark Rosaleen e O'Hussey's ode. Poche delle sue poesie, apparse tutte su giornali irlandesi, sono state pubblicate. Alcune sono raccolte in Romances and ballads of Ireland (1850). Del 1884 è una raccolta ...
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Poetessa italiana (Todi 1947 - Roma 2022). La sua lirica, limpida e diretta, rivela spesso intensa drammaticità. Ha scritto: Le mie poesie non cambieranno il mondo (1974); Il cielo (1981); Poesie 1974-1992 [...] (1992); Sempre aperto teatro (1999), con il quale ha vinto il premio Viareggio-Repaci; La Guardiana (2005); Pigre divinità e pigra sorte (2006); Flighty matters (2012); Datura (2013). C. si è dedicata ...
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Poeta olandese (Langbroek 1905 - Leusden 1962). La sua lirica, uscita in numerosi volumetti, ripete con intensità un tema quasi ossessivo: il tentativo di far rivivere la donna amata che gli è morta. Dal [...] 1931, e soprattutto dopo il 1939, cercò in una lingua sobria, spoglia di ornamenti, con vocaboli spesso attinti alla scienza e alla tecnica, di trovare la parola magica che gli consentisse di raggiungere ...
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Poeta norvegese (Stavanger 1866 - Copenaghen 1900). La sua lirica (Digte "Poesie", 1893), che mira a esprimere improvvise mistiche illuminazioni e l'ineffabile mediante cadenze ritmico-musicali in apparenza [...] semplici ma studiatissime, segnò la rottura definitiva con la moda naturalistica, riallacciandosi invece a diverse esperienze letterarie e filosofiche anche straniere: da Kierkegaard a Jørgensen, da Schopenhauer ...
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Poeta francese (Parigi 1911 - ivi 1975). La sua lirica aspira a una mirabile complessità strofica e, per il contenuto, a una sorta di grande poema; in realtà tocca i suoi momenti più alti quando il poeta [...] riesce a ridurre il suo mondo a una serie di abbaglianti, felici sensazioni, dimenticando i rigidi presupposti teorici ai quali s'ispira la sua arte. Tra le sue opere: La quête de joie (1933); Le jeu du ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...