Poeta musulmano d'India (Sialkot, Panjāb, 1873 o 1877 - Lahore 1938). La sua opera in urdū e in persiano è ricca di esuberante lirismo e si sforza di adattare le forme tradizionali della lirica orientale [...] per esprimere un ideale dapprima di nazionalismo indiano, poi di rinascita spirituale panislamica. Il Pakistan lo considera come il suo poeta nazionale. Opere poetiche principali: Terāne-i Muslim ("Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] e sol m’apporta gioia,
e fa l’altezza del mio bel pensiero
il falso falso, e ’l ver più che mai vero.
in Lirici del Cinquecento, a cura di D. Ponchiroli, Torino, UTET, 1968
Non è provato che la nobile Gaspara Stampa di Padova faccia parte della folta ...
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inveggia
Gallicismo, da ricondurre al provenzale envja, " invidia " (" più che la forma del vocabolo, ce ne persuade il trovarsi esso adoperato solo in poesia ": Parodi, Lingua 227), di uso abbastanza [...] frequente nella lirica due-trecentesca (cfr. per es., oltre a Patecchio Spianamento 188 " qe 'nveça ie'l fa dire ", Guinizzelli Tegno de folle 'mpres', a lo ver dire 38; Cino da Pistoia Caro mio Gherarduccio 1, L'alta vertù 48, Naturalmente ogni ...
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gallègo (o galègo) Lingua neolatina parlata oggi da ca. 2.400.000 persone in Galizia e in alcune zone confinanti. Il g. conobbe nel 13° e 14° sec. un'importante fioritura letteraria nella cd. lirica [...] gallego-portoghese. Dopo secoli di esclusione dagli usi pubblici, il g. è stato riconosciuto dalla Costituzione spagnola fra le quattro lingue ufficiali dello Stato ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] l'uso.
Fra gli dei celesti Uṣas, l'Aurora, è celebrata da 20 inni, ben a proposito giudicati veri gioielli di poesia lirica. Figlia del cielo, essa è la fulgida apportatrice della prima rosea luce del giorno, che gli esseri tutti risveglia e muove a ...
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JAIMES FREYRE, Ricardo
Poeta boliviano, trasferitosi in Argentina alla fine del sec. XIX;. insegnante di letteratura al Collegio nazionale di Tucumán
A Buenos Aires strinse amicizia poetica con Rubén [...] l'esperienza dei simbolisti e dei decadentisti, con simpatie dannunziane e preraffaellite. Nel suo primo volume di liriche (Castalia Bárbara, Buenos Aires 1899) J.F. rivelava la sua sensibilità "modernista", aristocratica, delicata, eppure di potente ...
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oltrapagato
Solo in Rime XCI 52 Quand'io penso un gentil disio... / parmi esser di merzede oltrapagato. Il vocabolo è " un composto di gusto provenzale " (Contini), conforme alla dotta elaborazione che [...] caratterizza tutta la lirica. ...
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Cappellano alla corte comitale di Maria di Champagne nel penultimo decennio del sec. 12º, compose il trattato De amore, che riduce in forma scolastica le dottrine dell'amore cortese a cui s'ispirava la [...] lirica trovatoresca: libro condannato nel 1277 dal vescovo di Parigi Stefano Tempier. Dalle dispute, quesiti e "giudizî" ch'egli riferisce, ebbe principio la nozione leggendaria delle "corti d'amore". ...
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Scrittore danese (Korsør 1764 - Amburgo 1826); con i suoi scritti in danese e in tedesco si affermò come il più vivace e brillante ingegno dell'ultimo '700 nordico. Rispecchiò nella sua vastissima opera, [...] lirica, satirica, pedagogica - in massima parte frutto di abile imitazione - le molteplici tendenze spirituali del tempo.
Vita
Di umile condizione, giunse alla prima notorietà letteraria grazie ai circoli aristocratici tedeschi di Copenaghen, che ...
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Poeta estone (n. Tartu 1904 - m. presso Tjumen´ 1947). Nella sua breve vita pubblicò soltanto due raccolte di versi (Palavik "Febbre", 1934; Kohtupäev "Il giorno del giudizio", 1937) che tuttavia ebbero [...] grande influenza sulla lirica estone successiva. Dapprima decadente, T. divenne poi il cantore di ideali puri, attraverso composizioni suggestive, ricche di ironia e sarcasmo, di una concisione spesso epigrammatica. Morì in un campo di concentramento ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...