Musicista, nato ad Ansfelden (Austria superiore) il 4 settembre 1824, morto a Vienna l'11 ottobre 1896. Ricevette i primi insegnamenti musicali dal padre, ma presto dovette proseguire da solo nello studio [...] composizione col Kitzler. Nel 1861 assunse la direzione d'una società corale a Linz. Nel '63 udì per la prima volta un'opera mentre continua a rifulgere in Brahms una squisitezza lirica non di rado affascinante, non risulta altrettanto limpida ...
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Secondo il valore etimologico della parola greca, è propriamente il canto del κῶμος, cioè della festa e del banchetto. Nel periodo della lirica dorica greca, e più precisamente di Pindaro, troviamo usata [...] sempre di carattere corale, ma anche in forma di assolo, si trova, anche nel periodo della poesia corale dorica, usato vuol fare dell'eloquenza di apparato una degna rivale dell'antica lirica e assegnarle uno scopo letterario e civile. Come ci dice ...
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Regista cinematografico, nato a Bobbio il 9 novembre 1939. Tra i più significativi del nostro cinema contemporaneo, B. fin dagli anni Sessanta ha costruito uno stile e una poetica caratterizzati da una [...] perno visivo intorno a cui ruota una tesa meditazione corale sulle miserie umane della politica e insieme sulle morbosità il senso plastico e pittorico di B., come il suo afflato lirico e la ‘musicalità’ delle sue immagini, cifre ricorrenti nel suo ...
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Musicista, musicologo e regista, nato a Napoli il 25 agosto 1933. Figlio d'arte, si diplomò al Conservatorio di Napoli, dove aveva frequentato i corsi di pianoforte e composizione. Iniziata la carriera [...] spesso al colore e al pittoresco quella scansione lirica sfumata e cangiante che rappresenta una vena Messa di requiem in memoria di P. P. Pasolini, opera sinfonica corale (1985); Carmina Vivianea, per coro orchestra e vocalisti, su testi di ...
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Compositore statunitense, nato a Worcester (Mass.) il 15 febbraio 1947. La sua musica è eseguita dalle orchestre e dai teatri d’opera di maggior rilievo al mondo. Considerato inizialmente il «quinto minimalista» [...] di ritmi e figure sonore. Nel 1987 l’opera lirica Nixon in China ha inaugurato la collaborazione con il regista teatrali: On the transmigration of souls (2002) è una riflessione corale sulla tragedia dell’11 settembre 2001; The wound-dresser (1989 ...
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Scrittore, nato a Napoli il 13 ottobre 1909.
Ha pubblicato romanzi e racconti di ambiente operaio e popolare, specie napoletano (Tre operai, Milano 1934; Quasi un secolo, ivi 1940; Tre casi sospetti, ivi [...] 1957; Amore amaro, ivi 1958), nei quali il dato realistico e sociale viene rivissuto attraverso una sorta di memoria lirica in un ritmo corale.
Bibl.: G. De Robertis, in Tempo (Milano), 12-19 novembre 1949, 13 ottobre 1951; G. Ravegnani, Uomini visti ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] , suddividendo i vari settori cultuali, di danza, corali, strumentali; alla comparazione stilistica e melodica, allo d'artifice di Stravinskij: la prima, matura elaborazione dei contenuti lirici e delle forme di uno dei Trois nocturnes: Sirénes; il ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] note:
Le note si-do diesis-re diesis-fa sono tratte dal corale ‟Es ist genug!" appartenente alla Cantata n. 60 (O Ewigkeit, Come Schönberg, anche Berg fonda la partitura di un'intera opera lirica (Lulu, tre atti da Fr. Wedekind, 1928-1935, rimasta ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] non potrebbe quest'analisi applicarsi ai due ‛intermezzi corali' che Pirandello fa seguire a ognuno degli atti ), rappresenta un episodio della guerra di liberazione irlandese con una violenza lirica e satirica più vicina a Synge e a O'Casey che a ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] vero e proprio grido di dolore, in una sorta di lirica pasoliniana, che guarda ai materiali raccolti, in riferimento all’impatto diverse forme di socialità politica (la banda, la corale, la filarmonica, il concertino, la bocciofila, il circolo ...
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corale2
corale2 agg. [der. di coro1]. – 1. a. Di coro, relativo al coro: canto c.; musica c.; le parti c. della tragedia greca; società c., o assol. c. s. f., associazione di persone che eseguono cori. b. Lirica c., sezione tradizionale della...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...