ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] ammortamenti tanto che, nel 1892, si era resa necessaria la riduzione del capitale da 6 a 3,6 milioni di lire. Ambiziosi progetti di sviluppo erano stati tuttavia predisposti nei primi anni '90: la realizzazione di un grande impianto idroelettrico a ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] del liceo. Costretto a cercarsi un lavoro, venne assunto dalla compagnia di assicurazioni La Prussiana, in via del Corso, per go lire al mese. "Molto squallidi uffici - come li descrive F. M. Martini - cui si accedeva da una scaletta a chiocciola". 2 ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] a quella del marchese, insieme con il cospicuo stipendio di 3000 lire l'anno e la rinuncia a ogni credito vantato dal padre Il marchese assicurava da parte sua una controdote di 40.000 lire garantita sulle località di Caselle, Cirié e Lanzo. Le nozze ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] aver portato a compimento l'eccezionale opera muraria, per una lunghezza di circa 12 miglia con una spesa totale di 10.000.000 di lire e l'impiego di non meno di 8.000 operai. Negli anni successivi si trovò ancora a capo di diversi uffici: nel 1634 ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] Amatori e cultori, cui partecipò tra il 1880 e il 1888 esponendo nello stesso 1880 l'olio Meditazione del valore di 2000 lire; nel 1884 I ricordi di un passato, con ogni probabilità lo stesso olio presentato a Torino nel 1878 e ugualmente del valore ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] Viterbo.
Il primo riferimento documentario al G. risale al 1225, quando lo troviamo fra i testimoni di un prestito di 141 lire fatto da suo zio Leonardo a Pietro di Nicola, signore di Rispampani, a garanzia del quale Pietro obbligò la metà di Castel ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] vivere con agiatezza. Nell'estate 1783 il suo stipendio di direttore dell'Archivio diplomatico (1.260 lire) venne accresciuto d'una pensione di 100 lire per l'abolizione dell'insegnamento di storia che teneva da anni nello Studio fiorentino, cosicché ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] giornale, con il denaro della sua liquidazione e con un prestito bancario, il C. riuscì a mettere insieme circa 20.000 lire: con questo capitale e 2.000 abbonamenti iniziò la pubblicazione di un suo foglio che volle chiamare Il Messaggero. Ilprogetto ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] ricevuti sia per merito sia per condotta (dal 1839 al 1842 ogni anno ricevette 10 zecchini e dal 1844 al 1850 30 lire mensili).
Gli Atti dell'Accademia ne ricordano l'esordio e sono l'unica testimonianza della sua crescita artistica: nel 1839 ebbe il ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] di lezioni Pesciolini citò in giudizio l’abate perché saldasse il conto delle lezioni (41 lire e 10 soldi): l’abate lo controcitò, reclamando a sua volta 80 lire per l’alloggio e altri servizi erogati dal convento, tra cui il trasporto dell’acqua ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...