PELLA, Giuseppe
Uomo politico, nato il 18 aprile 1902 a Valdengo (Vercelli). Esperto di problemi economici e finanziarî, consulente di varî complessi aziendali, ha partecipato a numerose conferenze economiche [...] nell'VIII gabinetto De Gasperi (luglio 1953-agosto 1953), fu promotore di una politica finanziaria fondata sulla difesa della lira. Avendo ricevuto il 15 agosto 1953 dal presidente Einaudi un mandato per un "governo d'affari" limitato nel tempo ...
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Economista e uomo politico, nato ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890. Ufficiale delle capitanerie di porto dal 1911 al 1922, si iniziò da solo allo studio dell'economia. Nel 1922 vinse la cattedra [...] l'intervento statale e far leva soprattutto sull'iniziativa privata, coincise con un periodo di relativa stabilità della lira. Fa parte della Camera dei deputati.
Opere principali: Economia dei trasporti marittimi, Città di Castello 1926; Annali dell ...
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Zoologia
Nome comune di Uccelli rapaci, ordine Accipitriformi famiglia Accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. Sono tra i rapaci più potenti e si nutrono di preda vivente; il [...] nidifica in Sardegna e in Corsica, rara altrove.
Astronomia
Costellazione boreale, introdotta da Tolomeo, a sud del Cigno e della Lira, in cui a occhio nudo è visibile la stella principale Altair (α Aquilae), accompagnata da due stelle minori e con ...
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DE ORESTIS (Deorestis), Flaminio
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza probabilmente nel 1593 (secondo J. De Orestis; 1595 secondo il Manno) da Pietro (morto il 29 genn. 1639) ed Anna Maria Rocchioni. [...] del duca e della Gran Cancelleria, con la paga annuale di scudi 200 da lire 20 l'uno e a soldi 3 la lira. Vittorio Amedeo 1 rinnovò al D. la fiducia e la benevolenza dimostratagli dal predecessore, elevandolo, con patenti firmate in Chivasso il 27 ...
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Economista e uomo politico italiano (Carrù 1874 - Roma 1961). Presidente della Repubblica Italiana dal 1948 al 1955, fu un convinto seguace del liberalismo classico, sostenne sempre le teorie liberali [...] costituzionale. Dopo il 1955 tornò alle attività parlamentare e pubblicistica. Fu strenuo ed efficace difensore della stabilità della lira. In generale, di fronte allo svilupparsi, sotto lo scudo della vecchia formula del laissez faire, di nuovi e ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] Milano il 1° febbr. 1925 per iniziativa dei Comitato per lo studio dei problemi nazionali, Roma 1925; La stabilizzazione della lira e l'industria, in Rivista bancaria, V (1925), pp. 637-648; La stabilizzazione e le banche, in Ministero delle Finanze ...
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Finanziere, industriale e uomo politico (Venezia 1877 - Roma 1947). Fondatore (1905) della Società adriatica di elettricità (SADE), fu tra l'altro senatore (dal 1922) e presidente di Confindustria (1934-43). [...] riduzione della circolazione monetaria e quella del debito pubblico e nel dicembre 1927 firmò la legge di stabilizzazione della lira, la cosiddetta "quota novanta". Fu senatore e membro del Gran consiglio del fascismo; nel settembre 1943 fu arrestato ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] spese (in milioni di lire) prevalgono di gran lunga quelle per i servizî militari.
Col r. decr. 2 luglio 1936, n. 1371, la lira fu dichiarata unica moneta a corso legale nell'A. O. I. Il tallero di Maria Teresa (contenente gr. 23,40 di argento fino ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] dell'usura. In esse si decretava che non si potesse imporre un interesse superiore ai tre soldi per lira ai privati e di due soldi per lira alla Comunità. Inoltre si ordinava che fossero annullati i crediti risalenti ad oltre tre anni se il debitore ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] Regno di Napoli, Bari 1986, pp. 70-86, 92-95, 252, 269, 307-318, 350, 485; A. J. un abate poeta in loggia. La Lira Focense, a cura di A. Piromalli - G.S. Bravetti, Foggia 1986; V. Ferrone, I profeti dell'illuminismo…, Roma-Bari 1989, pp. 207-211, 269 ...
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lira1
lira1 s. f. [lat. lībra: v. libbra]. – 1. a. Unità monetaria italiana (e fino al 1957 anche moneta, cartacea o metallica), adottata ufficialmente nel 1862 e sostituita dall’euro dal 1 gennaio 2002: pagare in lire; cambiare le l. in dollari;...
lira2
lira2 s. f. [dal lat. lyra, gr. λύρα]. – 1. a. Strumento a corda degli antichi Greci, costituito da una cassa armonica da cui si innalzavano due bracci uniti da un’assicella traversa; le corde (da tre a dodici) erano tese tra l’assicella...