BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] ).Si tratta di componimenti non lontani nell'impostazione da quelli di tanti contemporanei, e in specie dello stesso Marino della Lira e della Galeria.
Presto, però, pur non abbandonando del tutto la poesia - come provano le raccolte di versi rimaste ...
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WEÖRES, Sándor
Gyozo Szabó
Poeta ungherese, nato a Szombathely il 22 giugno 1913; studiò filosofia ed estetica all'università di Pécs e pubblicò in questa città il primo volume di poesie Hideg van ("Fa [...] ("Poesie raccolte", 1975).
Bibl.: Gy. Illyés, in Nyugat, 1934; Z. Jékely, ibid., 1939; B. Lengyel, A mai magyar líra ("La lirica ungherese di oggi"), Budapest 1948; F. Tempesti, Lirici ungheresi, Firenze 1950; L. Tóth, Orientamenti della letteratura ...
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(gr. ᾿Απόλλων) Divinità della religione greca, figlio di Zeus e di Leto (Latona). La sfera nella quale esercita la sua sovranità è costituita principalmente dalla musica, dalla medicina, dalla mantica; [...] dopo aver gustato il nettare e l’ambrosia, si libera dalle fasce e proclama la sua natura e i suoi attributi essenziali: la lira, l’arco, l’attività oracolare. La prima e fondamentale impresa di A. è l’uccisione di un serpente a Delfi e la fondazione ...
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Scrittore, poeta e saggista portoghese (Mexilhoeira Grande, Portimão, 1949 - Lisbona 2024). Una delle voci più significative della poesia portoghese, è l'esponente di spicco di quella poetica del "ritorno [...] de dados (1981), in cui è evidente l'influenza di S. Mallarmé e della poesia simbolista; A partilha dos mitos (1982); Lira de líquen (1986); A condenscendência do ser (1988); Enumeração de sombras (1989); As regras da perspectiva (1990). All'edizione ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] il sonetto mariniano dedicato all'I. In un tempo, Vincenzo, e ami e canti (che sarebbe poi stato ammesso nella terza parte della Lira) e dall'altra i "venti palmi di velluto insieme al raso" che l'I. regalava al poeta napoletano (Marino, 1960, pp. 41 ...
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Poeta e saggista messicano (Città di Messico 1914 - ivi 1998). Tra i maggiori intellettuali messicani e dell'America latina, P. si affermò come un innovatore del costume letterario e delle concezioni culturali. [...] in El fuego de cada día (1989; trad. it. 1993). La sua saggistica spaziò dalle riflessioni sulla poetica (El arco y la lira, 1956; trad. it. 1990) a scritti sul Messico (El laberinto de la soledad, 1950, trad. it. 1961; Posdata, 1970), a studi sullo ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] Otranto, espugnata dai Turchi nel mese di agosto.
A questa impresa si riferisce lo strambotto caudato "Movo le corde a consonar la lira" (p. 39 dell'edizione Flamini), in particolare i versi "Ch'è pur de la partita / de Puglia e de li barbari molesta ...
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poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] ’ultimo tipo di componimenti, escludendo sia i giambi sia le elegie, che erano recitati anziché cantati e accompagnati non dalla lira, ma dalla cetra e dal flauto. In senso più esteso, il termine lirica viene adoperato oggi per indicare la produzione ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] ricordo che mi passavano per le mani, sulle bancarelle del ghetto, una trentina d'anni fa, polverosi e pronti a essere dispersi, a una lira l'uno, a due lire l'uno" (Note senza testo, pp. 147 s.). A Trieste, finché ci visse, il B., che manifestò fin ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ; la poesia giambica, ionica anch’essa ma di origine popolaresca; la lirica in senso stretto (o melica) associata al suono della lira, e suddivisa a sua volta in poesia eolica (o monodica) e dorica (o corale). Di tanta produzione artistica, non ci ...
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lira1
lira1 s. f. [lat. lībra: v. libbra]. – 1. a. Unità monetaria italiana (e fino al 1957 anche moneta, cartacea o metallica), adottata ufficialmente nel 1862 e sostituita dall’euro dal 1 gennaio 2002: pagare in lire; cambiare le l. in dollari;...
lira2
lira2 s. f. [dal lat. lyra, gr. λύρα]. – 1. a. Strumento a corda degli antichi Greci, costituito da una cassa armonica da cui si innalzavano due bracci uniti da un’assicella traversa; le corde (da tre a dodici) erano tese tra l’assicella...