Poeta messicano (Città di Messico 1852 - ivi 1910), di vena facile e popolaresca. Le sue Poesías completas, dai temi patriottici e di intonazione domestica, comprendono le raccolte El arpa del amor (1891); [...] y fantásticas de las calles de México (1898); Recuerdos y esperanzas (1899); Cantos del hogar (1900); De la gaveta íntima (1901). Pubblicò anche Recuerdos de mi vida (1907) e due antologie: La lira mexicana (1879) e Los trovadores de México (1898). ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Siviglia 1895 - Madrid 1957); appartiene al gruppo dei poeti andalusi. Il suo nome è legato al movimento ultraista, di cui fu seguace, ma coltivò anche la lirica tradizionale nella quale [...] i motivi ultraisti. Fondò a Siviglia nel 1918 la rivista Grecia, di cui rimase sempre collaboratore e che, nel 1919, diventò l'organo della corrente ultraista. Tra le sue opere: Primavera portátil (1934); Lira sacra (1939); Arpa fiel (1941). ...
Leggi Tutto
ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] ambienti letterari e cortigiani romani per il suo talento d'improvvisare versi che egli stesso declamava o cantava accompagnandosi con la lira o il liuto: si guadagnò così il soprannome di "poetino", che portò poi per molti anni anche in età matura ...
Leggi Tutto
VIRZA, Edvarts
Janis GRINS
Poeta lettone, nato a Zemgale (Semigallia) il 27 dicembre 1883. Educato alla lettura di Omero e Virgilio, oltre che dei poeti francesi e russi, il V. avversò l'influenza del [...] un volume di novelle (Zaùā Zemgale, La verde Semigallia, 1923) e quattro volumi di poesie (Laikmets un lira, L'epoca e la lira, 1923; Poēmas, 1924; Skaidrība, Chiarezza, 1927; Lauku balsis, Voci campestri, 1927). Importanza politica e storica ha l ...
Leggi Tutto
FECINI, Tommaso
Carla Zarrilli
Nacque a Siena da Francesco di Tuccio di Simone di Fecino e da Marghi di lacopo Mazzacorna nel 1441 e fu battezzato il 29 ottobre di quell'anno. La famiglia Fecini non [...] . XXVInota 1).
C'è da aggiungere che da un confronto tra il manoscritto A VI 8 e 9 e la denuncia alla Lira del F. (le denunce erano generalmente autografe) risulta una notevole somiglianza tra le due grafie. Le due scritture, pur nelle differenze che ...
Leggi Tutto
Poeta portoghese, nato a Mexilhoeira Grande (Portimão, Algarve) il 29 aprile 1949. È professore di letteratura portoghese presso l'Universidade Nova di Lisbona.
La ricerca di un proprio stile espressivo [...] ma anche di J.N.A. Rimbaud. Il cammino poetico di J. è prose guito con A partilha dos mitos (1982), Lira de líquen (1986), A condescendência de ser (1988), Inumerações das sombras (1989), As regras da perspectiva (1990). Dalle ultime quattro raccolte ...
Leggi Tutto
Poeta greco (Zante 1792 - Louth 1869). Vissuto in Italia fin dall'infanzia, a vent'anni divenne amico di Foscolo, che seguì come segretario in Svizzera (1815) e in Inghilterra (1816); qui, interrottosi [...] nel 1818); ma la sua fama di poeta è legata alle odi in greco, venti in tutto, delle raccolte ῾Η Λύρα ("La lira", 1824) e Λυρικά ("Le liriche", 1826), pubblicate rispettivamente a Ginevra e Parigi, che celebrano soprattutto la gloria e le virtù della ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] della Primaziale di Pisa (1230/1231), e Carte in volgare della lira 2 di Siena (1231/1232), in A. Castellani, La prosa, dell'Opera del Vocabolario Italiano", 2, 1997, pp. 223-230; Lira del Castellammontone (sec. XIII p.m.), in A. Castellani, ...
Leggi Tutto
Saffo
Emanuele Lelli
La poetessa dell’amore femminile
Vissuta nell’isola di Lesbo oltre 2.500 anni fa, Saffo fu a capo di un tiaso, una sorta di collegio in cui venivano educate le fanciulle in vista [...] affonda le radici nel leggendario episodio della testa di Orfeo, portata dalle onde sulle rive dell’isola, insieme alla sua lira, che continua a emettere suoni melodiosi. A causa di una lotta politica tra gruppi di aristocratici, Saffo è costretta ...
Leggi Tutto
FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] lui un patto per cui entrambi non avrebbero suonato se non in compagnia dell'altro: quando il F. si era fabbricato una lira con le sue mani gli ricordò che altro è il lavoro manuale della costruzione di uno strumento, altro ricavarne armonia. Infine ...
Leggi Tutto
lira1
lira1 s. f. [lat. lībra: v. libbra]. – 1. a. Unità monetaria italiana (e fino al 1957 anche moneta, cartacea o metallica), adottata ufficialmente nel 1862 e sostituita dall’euro dal 1 gennaio 2002: pagare in lire; cambiare le l. in dollari;...
lira2
lira2 s. f. [dal lat. lyra, gr. λύρα]. – 1. a. Strumento a corda degli antichi Greci, costituito da una cassa armonica da cui si innalzavano due bracci uniti da un’assicella traversa; le corde (da tre a dodici) erano tese tra l’assicella...