GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] Senza dubbio, il rito di abluzione sancisce post mortem un legame speciale e sacrale tra G. e il monastero. Il liquido residuo della lavatura fu portato nella domus milanese delle umiliate di Biassono e deposto su un altare, indicando così un secondo ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] iniziale o di postumi di scarso rilievo della malattia; Il delta crioscopico e il contenuto in cloro nel liquido cefalo-rachidiano di bambini nefritici, ibid., pp. 321-328; Il circolo collaterale toracico nella diagnosi di adenopatia tracheo ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] per una libera coscienza, si preparò a un nuovo espatrio: il 19 marzo 1579 vendette le sue terre per disporre di denaro liquido; il 18 novembre firmò il testamento; poche settimane dopo varcò le Alpi e, dopo una sosta di qualche mese a Basilea ...
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MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] , il M., già avanti negli anni, sperò in un periodo di pace: inviando alle nuove autorità copie delle sue Osservazioni, liquidò il regime napoleonico come "i mali che ci afflissero negli scorsi ultimi tempi", mentre l'autentico elemento di continuità ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] avvocati del Regno; era composto, infatti, da due case di città, da alcune masserie e da un capitale liquido abbastanza considerevole, variamente investito, che gli garantivano una rendita, dati i tempi, niente più che decorosa. Uomo religiosissimo ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] o a quello si portino, ibid., XXIII (1716), pp. 256-303.
In tali scritti il C. studiò le variazioni di peso di un liquido che si muove in fondo ad un vaso, riferendosi ad un'esperienza di Leibniz e ad altre da lui compiute; propose varie esperienze ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] "strumento" predisposto a ricevere le minutissime particelle dei corpi sapidi "sciolti e commisti alla saliva o ad altro liquido", definizione che, attraverso le sperimentazioni sulla struttura della cute, e cioè sull'organo esterno del tatto, si ...
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COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] , pp. 351, 352, 354).
L'attività di C. presso il duomo di Foligno dovette cessare intorno al dicembre del 1515, quando liquidò due muratori suoi creditori (Rossi, 1877, p. 357), poiché non lo si trova più citato nei documenti. Circa la notizia della ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] ibid. 1894) e della mancanza di potere tossico, sperimentalmente dimostrata, del contenuto delle cisti di echinococco (Pretesa tossicità del liquido contenuto nelle cisti da echinococco, in Il Moderno Zooiatro, s. 2, III [1906], pp. 762-768, 778-784 ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] ferri di ogni genere, alcuni di nuova invenzione (come una siringa per estrarre il sangue dal petto dopo averlo reso liquido con un topico adatto), altri giudicati superflui, ma che comunque fanno di questa opera la più vasta e la più analitica ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...