DANDINI, Ottaviano
Evelina Borea
Nato a Firenze circa il 1690 dal pittore Pietro, seguì con scarso successo le orme paterne: fu di fatto imitatore della peggior maniera del padre, come dimostrano le [...] sua opera - non è venuto meno in epoca moderna, dopo il drastico giudizio con il quale nel 1912 il Marangoni lo liquidò insieme a molti altri pittori fiorentini della sua generazione.
La sua maniera quale si vede in tele fiorentine come il Crocifisso ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] sua attività professionale in questi anni.
Diversi atti notarili testimoniano il suo frequente ricorso al prestito di denaro liquido a interesse, in cui cominciò a premettere una "H" al proprio cognome forse proseguendo una consuetudine savoiarda ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] appalto grazie agli stretti rapporti con la Curia pontificia e il Campidoglio, procurarono al L. una disponibilità di danaro liquido che impiegherà poi anche nell'attività creditizia (ibid., pp. 81, 89, 92, 132).
Tra gli innumerevoli affari sono da ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] di riprodurre i quadri principali della Galleria degli Uffizi e della Palatina di Firenze, servendosi del processo col collodione liquido su lastre di metri 1,30 × 0,90, che espose alla Mostra universale di Parigi nel 1889, ottenendone diplomi ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] una maggiore libertà espressiva: la spazialità metafisica dei suoi quadri apparve allora più dilatata, i colori accesi, il tocco liquido, e alcuni dei suoi temi preferiti - quali le camere da musica e i giardini incantati - vennero trasposti in una ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] annuo di 235 ducati, con la disponibilità di alcuni poderi e circa 4.000 ducati in mobili, preziosi, denaro liquido, godette per poco, stabilitosi a Vicenza, di una relativa agiatezza: non molto avveduto negli affari, dissipò facilmente, assieme ad ...
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FISCALI, Domenico
Simona Rinaldi
Figlio di Filippo, nacque a Firenze il 19 sett. 1858 (Torresi, 1995). Apprese il mestiere di restauratore a fianco del padre.
Al 1884 risale il suo primo restauro documentato [...] danneggiato dal terremoto dell'aprile 1916: fu proprio l'intervento del F. con le sovrabbondanti colate di cemento liquido nelle fenditure a risultare il principale responsabile dei gravissimi fenomeni dì degrado sofferti dalle pareti del coro.
Il F ...
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COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] , pp. 351, 352, 354).
L'attività di C. presso il duomo di Foligno dovette cessare intorno al dicembre del 1515, quando liquidò due muratori suoi creditori (Rossi, 1877, p. 357), poiché non lo si trova più citato nei documenti. Circa la notizia della ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] il Bambino, senza palpebre (ma con le ciglia, laddove Piero non le adoperava quasi mai), che scambia uno sguardo liquido con la Vergine, descritta con una minuziosità quasi fiamminga.
Nel saggio del 1940, orientandolo verso la cultura fiorentina ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] in tensione superfici di stoffa o di gomma, modificandole con tiranti e con corpi prementi, e colando del gesso liquido che si solidificava su questo ‘supporto’ in tensione, autoportante, proprio perché posto in tensione. Le forme in gesso così ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...