CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] nella città il regime dei neri, fu in qualità di capitano di guerra alla testa della spedizione militare che a Pulicciano liquidò le residue speranze degli esuli fiorentini di rientrare nella loro città e inferse, al tempo stesso, un duro colpo alla ...
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GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] ); il 23 luglio 1425 ricevette una lettera in cui il duca di Milano, per far fronte a urgenti necessità di denaro liquido, gli impose di concedere agli esattori del dazio, che avessero versato in anticipo la loro quota alla Camera, l'esenzione dall ...
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BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] poi tra i primi, nel dicembre 1660, a invocare di lasciar le cose com'erano: ché, "se lo stipendio da liquido si rendesse illiquido, gran danno ne sentirei nel governo et sostentamento della mia famiglia".
A Saluzzo dove finirà per ritirarsi nella ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] del banco del Leccacorvo, nei confronti del quale la sua famiglia vantava rilevanti crediti, il F. comunicò ai liquidatori di quell'istituto finanziario che li avrebbe considerati responsabili nel caso in cui fosse riuscito a fuggire qualcuno dei ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] che circondavano Ravenna, rendendo più regolare l’approvvigionamento idrico di una città situata in mezzo all’elemento liquido, ma cronicamente scarseggiante proprio di acqua potabile; dall’altro, l’opera di bonifica poteva rivelarsi vantaggiosa ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] anni dai pubblici uffici. Il 15 dic. 1568 gli vennero sequestrate, e depositate nel banco di Daniele Dolfin, tutte le somme (sia in danaro liquido sia in lettere di cambio "per la summa in tutto de scudi d'oro in oro 13.375 et de ducati 9314") e gli ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] una intensa attività clandestina, il cui scopo principale era il recupero dei beni degli esuli per trasformarli in denaro liquido e farli poi pervenire loro per vie diverse: così nel novembre 1495 consegnò a Francesco Cegia, altro fautore dei ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] i beni dei Malaspina e di utilizzarne al meglio i proventi e poté sovente godere di una discreta disponibilità di denaro liquido, che impiegò in acquisti e numerosi prestiti.
Nel 1294 infatti era creditore per 2500 lire genovesi nei confronti del ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] , quest'ultima a lei particolarmente cara. Ma il 1924 è anche l'anno dell'assassinio di Matteotti, che la G. liquidò, nei suoi ricordi, con poche e distratte annotazioni, limitandosi ad attribuirne la responsabilità a dei "fanatici".
Anche in questo ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] G. cercò di dire la sua sulla formazione dei vulcani e delle montagne, da lui fatta risalire al plutonio, un liquido primordiale "contenente nella sua massa parti gassose" (Samarati, 1963, p. 122) la cui esplosione avrebbe determinato, con la rottura ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...