ROSA, Daniele
Sandra Casellato
– Nacque a Susa, in Piemonte, il 29 ottobre del 1857 da Norberto e da Laura Valletti.
Il padre, deputato del parlamento subalpino, era amico di Daniele Manin e fu per [...] i pesanti pronunciamenti degli storici dell’evoluzionismo più accreditati, in particolare George Gaylord Simpson, che nel 1978 liquidò l’Ologenesi come qualcosa di cui sorridere, al più una curiosità storica. Lo stesso Giuseppe Montalenti (1982 ...
Leggi Tutto
MIDANA, Alberto
Stefano Arieti
– Nacque a Torino il 24 nov. 1902 da Enrico ed Emma Devalle.
Dopo aver frequentato il liceo Gioberti, presso cui ottenne il diploma nel 1920, si iscrisse alla facoltà [...] di Duhring, in Giorn. italiano di dermatologia e sifilologia, LXXIII [1932], pp. 224-234; I fermenti del sangue e del liquido di bolla in alcune dermatosi, ibid., LXXIV [1933], pp. 1341-1362; L’equilibrio proteico del sangue in alcune dermatosi, in ...
Leggi Tutto
ZOTTI, Carmelo
Fabio Belloni
– Nacque a Trieste il 14 novembre 1933 da Giuseppe, capitano di lungo corso presso il Lloyd triestino, e da Antonietta Mantovani, figlia di emigrati italiani in Grecia. [...] psiche si avviluppano tra loro, si aggrovigliano, entrano l’una nell’altra, creando tutta una serie di nessi, di instabili liquidi rapporti» (ibid., p. n.n.).
Nel 1973 l’artista diventò titolare della cattedra di pittura all’Accademia di belle arti ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] al Valentino, per offrirgli il sostegno di Firenze, e poté assistere al capolavoro di astuzia e crudeltà grazie al quale il Borgia liquidò i suoi nemici, e anche i meno fidati tra gli amici (come Ramiro de Lorqua). Il fatto di Senigallia (31 dicembre ...
Leggi Tutto
ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] dà tregua agli avversari con continue domande, spesso di tono ironico, e li apostrofa con una violenza ("mancipia Tartari et liquido Satanae ministri", par. 9, p. 50) che va acquetandosi verso la fine. Da notare, ancora, una bella prosopopea di Roma ...
Leggi Tutto
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] luce si confrontano anche con le opere bergamasche di Lotto. La monumentalità e il dialogo tra i santi, un dipingere più liquido e sensibile alla luce caratterizzano la pala per la chiesa di S. Pietro a Fontanelle presso Oderzo (Treviso), oggi alle ...
Leggi Tutto
MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] tutti interpretati sulla base di tale modello e sono ritenuti altrettanti esempi dell'esistenza della macchina nel nostro corpo. Il liquido contenuto nei suoi condotti, il sangue, è quello studiato nel De polypo cordis, vero e proprio atto di nascita ...
Leggi Tutto
CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] modeste. Qui, con tecnica bozzettistica e fortemente abbreviata, con una circolarità di segno e un impasto liquido che discendono probabilmente dalla conoscenza della contemporanea pittura francese, il C. crea straordinarie e incantevoli visioni ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] del Toson d'oro e, non appena ricevette il prezioso collare, corse ad impegnarlo per poter disporre di denaro liquido, anche se Ranuccio II continuava ad inviargli sovvenzioni, rapidamente dilapidate.
Il F. attese un altro incarico di governo per ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] del B. ascendeva a 31.200 scudi, di cui 23.000 (76,9%) rappresentati da beni immobili e 8.200 (23,1%) dal liquido investito o depositato presso le aziende Buonvisi. Nel 1549 il B. valutava in 2.500 scudi la sua quota parte dei beni (il palazzo ...
Leggi Tutto
liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...