Medico, nato a Ruvo di Puglia nel 1736, morto a Napoli nel 1822. Studiò medicina a Napoli, fu uno dei più chiari ingegni e dei più fervidi patrioti del tempo, osservatore acutissimo, insigne igienista, [...] e nell'orecchio interno gli acquedotti del vestibolo e della chiocciola, affermò per primo l'esistenza del liquidocefalo-rachidiano e per primo constatò sperimentalmente la presenza dell'albumina nell'urina del nefritico. A lui spetta altresì ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] (v. fig. 1), e quelli fibroconnettivali delle meningi (dura madre, aracnoide e pia). Il SNC galleggia, inoltre, nel liquidocefalo-rachidiano o liquor, circolante sia esternamente al SNC, accolto nello spazio compreso tra dura madre e pia (spazio ...
Leggi Tutto
Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] globale, temperatura, tasso dei vari ormoni, ecc. Altri dati concernono la regolazione del liquidocefalo-rachidiano e quindi quella del liquido interstiziale del sistema nervoso centrale, distretto molto privilegiato per quanto riguarda la stabilità ...
Leggi Tutto
Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] parametri delle sequenze ed esaltare così differenze di ‛contrasto', permette alla RMN di utilizzare lo stesso liquidocefalo-rachidiano come mezzo di contrasto, ottenendo quell'effetto ormai noto come ‛effetto mielografico'.
La fisiopatologia della ...
Leggi Tutto
Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] alla quantità di macromolecole presenti nel tessuto in esame. Per questa ragione, l’effetto è pressoché nullo nel liquidocefalo-rachidiano, che è costituito per la quasi totalità da molecole d’acqua. Il fenomeno del trasferimento di magnetizzazione ...
Leggi Tutto
CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] a introdurre la puntura lombare a scopo diagnostico, ne propugnò l'uso nella pratica abituale; studiò il liquidocefalo-rachidiano e il suo comportamento durante le varie forme di meningite purulenta (meningococcica e non), descrivendone i caratteri ...
Leggi Tutto
rabbia
Gabriella d’Ettorre
La malattia che rende aggressivi
Il virus della rabbia può causare nell’uomo una grave malattia infettiva, ma in natura è soprattutto diffuso tra cani, gatti, volpi, roditori [...] essere certi dell’infezione è importante isolare il virus dalla saliva, dalle secrezioni nasali, dalle urine, dal liquidocefalo-rachidiano – presente nel nostro sistema nervoso centrale – e inocularlo nel cervello del topo di laboratorio, che muore ...
Leggi Tutto
urina
Liquido biologico elaborato dal rene e normalmente eliminato attraverso l’uretere, la vescica e l’uretra. L’u. è formata da ciò che residua del filtrato glomerulare dopo il riassorbimento e la [...] (forme subacute possono evolvere in uno o due anni). Si associa l’accumulo degli amminoacidi e dei loro chetoacidi nel sangue, nell’u. (che assume colore e odore dello sciroppo d’acero) e nel liquidocefalo-rachidiano; frequente l’ipoglicemia. ...
Leggi Tutto
Queckenstedt, Hans Heinrich Georg
Neurologo tedesco (Lipsia 1876 - m. 1918). Durante la Prima guerra mondiale fu a capo del servizio di medicina militare di Harburg; condusse ricerche sul liquidocefalo-rachidiano. [...] di breve durata sulle giugulari interne al collo: in assenza di un blocco, l’aumento della pressione endocranica, determinato dalla breve stasi nel circolo tributario delle giugulari, si trasmette anche ai livelli inferiori del canale rachidiano. ...
Leggi Tutto
Processo infiammatorio a carico delle meningi. Nei casi in cui coinvolge anche l'encefalo prende il nome di meningoencefalite. In genere le m. sono dovute all'azione di germi che si localizzano primitivamente [...] o per via ematica da altri organi (per es. m. tubercolare); in tal caso il germe è presente nel liquidocefalo-rachidiano. Sintomi caratteristici della m. sono cefalea, vomito non preceduto da nausea e provocato da cambiamenti di posizione (vomito ...
Leggi Tutto
cefalorachidiano
agg. [comp. di cefalo- e rachide]. – Nel linguaggio medico, comune alle cavità cranica e rachidea: liquor (o liquido) c., il liquor che bagna l’encefalo e il midollo spinale.