ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] parte in Asia Maometto II liquidò le velleità d’indipendenza dei Qaraman di Qanya e di Uzun Hasan sovrano dei turcomanni Fazil Mustafà Pascià, figlio di Mehmed Köprülü, cercò di riorganizzare le forze turche e dicontrastare l’avanzata degli austriaci ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] papale, accettata all'unanimità dall'Assemblea del clero del 1760, liquidò gli aspetti del contrasto nei suoi termini religiosi ed ecclesiastici, poiché, soppresso il "bollettino di confessione", ebbe termine quella "guerra ai moribondi" che tanto ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] con sifoni che, a guisa di moderni lanciafiamme, lanciavano un getto diliquido infiammato contro le navi avversarie. , Grozio prospetta in tal modo tutta una serie di regole che erano in palese contrasto con la prassi e la normativa del suo tempo ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ivi, p. 34). Ispirarsi a Firenze solo per una parte di lingua «è un concetto contraddittorio. Una lingua è un tutto, i neologismi possono anche essere contrastati, se si ritengono superflui stato osservato, «il suo liquido amniotico» (Mengaldo 1999, p ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] per offrirgli il sostegno di Firenze, e poté assistere al capolavoro di astuzia e crudeltà grazie al quale il Borgia liquidò i suoi nemici, sua città, straziata dalla partigianeria, a contrasto con quella di Roma antica, dove la disunione della plebe ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di 1.700.000 scudi. Incorporando per devoluzione anche i feudi dei due rami dei Malatesta, I. X liquidò l'ultimo grande residuo didi ricomporre il violento contrasto che opponeva Irlandesi e sostenitori di Carlo I. Il papa decise inoltre di ridare ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] pressato dall'estremo bisogno di denaro, F. - proprio nella fase della contrastata successione guastallese - si di letto", da "grave deliquio", si che "in un momento" è "passato, all'altra vita". Seguirono - piuttosto modeste (poco il denaro liquido ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] il D. aveva mostrato di non gradire. Da qui ebbe origine un contrasto con Mussolini (scambio di lettere del 18 e 19 metodi terroristici dello squadrismo fascista e liquidò il regime della "indirect rule" con i sultanati di Obbia e dei Migiurtini. De ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] nuova formazione politica la presenza del D. sarebbe stata priva dicontrasti. E in effetti, dopo la formazione del primo governo possibilità della costituzione di un "partito del lavoro" che avesse contribuito a liquidare la radicata inconciliabilità ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...