Nome generico di ogni pianta che, nella parte epigea, non possiede fusto legnoso. Le e., o piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere biennali o perenni, se la parte sotterranea è persistente [...] alla siccità prolungata; la sopravvivenza alle condizioni avverse è assicurata dai semi o da organi sotterranei durevoli. E. liquidaLiquido che si ottiene torchiando erbe foraggere fresche e che corrisponde circa al 30-45% di queste. Si somministra ...
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Acido carbossilico aromatico, C6H5COOH, derivabile dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo carbossilico −COOH; in natura è largamente diffuso sia libero sia come [...] coloranti (derivati dall’antrachinone ecc.).
Un metodo di produzione del fenolo (processo Dow) si basa sull’ossidazione in fase liquida dell’acido b.; anche il caprolattame può essere ottenuto a partire dall’acido benzoico. Si usa anche in medicina ...
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Calcoli
Gianfranco Salvioli
Calcoli I calcoli (dal latino calculus, "pietruzza") sono concrezioni cristalline di sali minerali o di acidi organici, che si formano in condizioni patologiche nell'organismo, [...] . Per quanto riguarda i provvedimenti terapeutici, oltre agli antidolorifici e agli antispastici è utile l'abbondante introduzione di liquidi. A seconda del tipo e della sede del calcolo, si ricorre a metodologie diverse, quali quelle segnalate dalla ...
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Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] gli ultimi secoli dell’unità romana si determinò la riduzione a d di tutte le t latine tra vocali, o tra vocale e liquida, all’interno di parola; questa sonorizzazione fu accolta più tardi dalla Toscana per imitazione in un buon numero di parole, che ...
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vena anatomia e medicina Vaso sanguigno in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore. Il sistema venoso ha origine dai capillari arteriosi per mezzo di esili vasi [...] con più o meno regolare continuità; il regime della v. è il regime di moto, laminare o turbolento, dal quale la massa liquida è animata. Una v. uscente da una luce praticata nella parete di un recipiente è detta aderente o libera a seconda che essa ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] potenziale chimico, si possono ottenere tutte le relazioni quantitative riguardanti gli e. tra le fasi: liquido-liquido, liquido-vapore, liquido-gas, liquido-solido, gas-solido ecc. Ricordando che, in generale, il potenziale chimico è funzione della ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] nell’acqua; a 0 °C e pressione atmosferica ha densità assoluta 1,2505 kg/m3 e, relativa all’aria, 0,9682; ridotto allo stato liquido, bolle a −195,8 °C; solidifica a −210 °C. Ha temperatura critica di −147,1 °C e pressione critica di ≃34 bar. È ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] e la consistenza. I due quadri clinici più frequenti sono la diarrea e la stipsi.
Per diarrea si intende l'emissione di feci liquide o semiliquide che ha luogo o in un'unica evacuazione o, più spesso, in più scariche giornaliere. È il risultato di un ...
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Fisica
Fenomeno ottico che si rileva tra due superfici contigue con luminanze diverse; non si ha c. solo quando le luminanze sono uguali. Per estensione, in ogni tipo di rappresentazione visiva il termine [...] di c. trasparenti (ossigeno, azoto, anidride carbonica, aria) e mezzi di c. opachi (sali di sostanze ad alto numero atomico come iodio, bromo, bario, torio ecc.); in ecografia, i mezzi di c. sono dispersioni di microbolle gassose in fase liquida. ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924)
Carlo ERRA
Diritto interno. - Le norme che disciplinano in Italia la produzione, il commercio e l'impiego degli s. sono attualmente contenute nella l. [...] si tratti di preparazioni per uso iniettabile, oppure di soluzioni o diluizioni di morfina in una sostanza inerte, solida o liquida); diacetilmorfina (diamorfina) e suoi sali (di cui l'eroina è il cloridrato); normorfina e suoi sali; N-ossimorfina ...
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liquidabile
liquidàbile agg. [der. di liquidare]. – Che può essere liquidato, di cui si può procedere alla liquidazione: capitale l. in unica soluzione; prestazione l. al termine dell’investimento; indennizzo l. a termine di polizza; anche...