VALERIO Massimo (Valerius Maximus)
Arnaldo Momigliano
Scrittore latino, autore di una raccolta di detti e fatti memorabili (Factorum ac dictorum memorabilium Libri IX). L'autore è noto solo per quanto [...] Si notino le edizioni St. Pighius, Anversa 1567; Iustus Lipsius, ivi 1585; IrVorst, Berlino 1672; C. Kempf, ivi 1854; C. Halm, Lipsia 1865; C. Kempf, ivi 1888.
Bibl.: Per le fonti: A. Klotz, Zur Literatur der exempla und zur epitoma Livii, in Hermes ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] di costumi rappresentato dall'isola di Pasquale Paoli e di Napoleone.
Poeta egli stesso (una raccolta di Gedichte uscì postuma a Lipsia nel 1892), il G. mostrò vivo interesse per la poesia popolare. Già nel 1849 erano usciti sulla Neue Königsberger ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] (riuniti in gran parte nel volume Lyristes christianus..., Firenze 1852), raccolte di Poesie minori, Firenze 1856, e di Electa carmina, Lipsia 1872, sette volumetti di favole in latino, usciti a Imola e a Torino, tra il 1867 e il 1876; si aggiunga ...
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WERNER, Zacharias
Giuseppe Gabetti
Poeta drammatico tedesco, nato a Königsberg il 18 novembre 1768, morto a Vienna il 17 gennaio 1823. Natura geniale ma caotica e impura nella vita come nell'opera, [...] zum Studium der Persönlichkeit in der Romantik, Bonn 1920; F. Stuckert, Das Drama Z. W.s, Francoforte sul M. 1926; G. Carow, Z. W. und das Drama seiner Zeit, Lipsia 1933; H. Breyer, Das Prinzip von Form und Sinn im Drama Z. Werners, Breslavia, 1933. ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] . Molte di queste opere risultano affrettate e scientificamente inadeguate, ma la loro pubblicazione in centri come Bologna, Venezia, Lione, Lipsia e Parigi procurò una fama europea al loro autore. Di tutte le opere erudite del B. i Commentarii su ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] raggiunse le 24.000 copie. Il libro si vendeva e si leggeva a Londra, Parigi, Vienna, Francoforte, Anversa, Cracovia, Lipsia, Magonza. Nonostante questo successo, l'opera fu attaccata con veemenza sia da Lutero, che definì Erasmo un ateo nemico di ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] nummorum pretium, ac mensurarum quantitas demonstratur,con aggiuntovi un trattatello De Romanorum Comitiis.L'opera fu ristampata a Lipsia nel 1714ed a Napoli nel 1714 a cura dei padre Sebastiano Pauli, che vi aggiunse notizie sulle monete bizantine ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1847; J. Ruskin, The stones of venice, 2ª ed., Londra 1858-67; O. Mother, Geschichte der Baukunst und Bildhauerei Venedigs, Lipsia 1859-60; G. Lorenzi, Monumenti per servire alla storia del Palazzo Ducale di Venezia, Venezia 1869; La basilica di S ...
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VALERIO Flacco (C. Valerius Flaccus Setinus Balbus)
Cesare Giarratano
Poeta latino, forse nato a Sezze, nella Campania. Della sua vita si sa solo quello che si ricava dal suo poema, cioè che apparteneva [...] 1724), di G. Thilo (Halle 1863), di P. Langen (Berlino 1897), di C. Giarratano (Milano 1904), di O. Kramer (Lipsia 1913).
Bibl.: Oltre alle storie della letteratura latina, v.: H. Gebbing, De Valeri Flacci dicendi genere quaestiones, Coblenza 1878; I ...
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VRCHLICKÝ, Jaroslav (pseud. di Emil Frida)
Giovanni Maver
Poeta cèco, nato il 17 febbraio 1853 a Louny, morto a Domažlice il 9 settembre 1912. Ebbe un'infanzia serena - a Ovčáry presso Kolín, da uno [...] J. Vrchlického (voll. 2, 1894, 1903). Fra le altre antologie citiamo quella tedesca di F. Adler, Gedichte von Jar. V., Lipsia 1895, 2ª ed. 1925. Per l'epistolario è importante soprattutto il volume Dopisy J. Vrchlického se Sofii Podlipskou z let 1875 ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...