VARIO RUFO (L. Varius Rufus)
Augusto Rostagni
Poeta dell'età augustea, un poco più anziano di Virgilio e di Orazio. Fece i suoi studî, insieme con questi e con altri giovani destinati a illustrare quel [...] , ricordato col titolo di Panegirico d'Augusto.
Bibl.: I frammenti in Fragmenta poetarum Latinorum, a cura di W. Morel, Lipsia 1927. Vedansi: A. Weichert, De L. V. vita et carminibus, Grimma 1836; Schanz-Hosius, Geschichte der römischen Literatur, II ...
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Poeta, nato a Basilea il 13 agosto 1867, figlio del giurista Carlo Binding. Vive a Starnberg in Baviera.
Fu scoperto poeta da D'Annunzio, durante un suo soggiorno a Firenze al principio del secolo; e fino [...] Geliebten (1937). Nei riguardi del nazionalsocialismo il Binding fu fra i primi ad assumerne le difese con la Antwort eines Deutschen an die Welt (1933).
Cfr. le: Gesammelte Werke, voll. 5, Francoforte 1925-37.
Bibl.: A. Soergel, R. B., Lipsia 1934. ...
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WECKHERLIN, Georg Rudolf
Giuseppe Zamboni
Poeta tedesco, nato a Stoccarda il 15 settembre 1584, morto a Londra il 13 febbraio 1653. Terminati gli studî e compiuti lunghi viaggi in Germania, Francia [...] con Herder una sopravalutazione che dura fino ai nostri giorni.
Ediz.: Scelta, esclusa la lirica religiosa, a cura di K. Goedeke, Lipsia 1873. G. R. W., Gedichte, a cura di H. Fischer, Stoccarda 1894-951907.
Bibl.: H. Fischer, G. R. W., in Allg ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] le attestazioni del Muratori, del Sassi e dell'Irico stesso. Ma più ampia difesa trovò l'A. negli Acta eruditorum di Lipsia del 1747, che fecero una lunga e assai favorevole recensione della Epistula, ricordando, tra l'altro, i legami che univano ...
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VANI
Bruno Vignola
. Con questo nome (ant. nordico vanir; ted. Vanen o Wanen; cfr. wanum "splendente", aggettivo che ricorre nel poema sassone Heliand) si designa nelle canzoni mitiche dell'Edda e nella [...] Freyr che aveva il suo centro a Upsala, e il conseguente adattamento e la fusione dei due culti.
Bibl.: E. H. Meyer, Germanische Mythologie, Berlino 1891, p. 223 segg.; W. Golther, Handbuch der germanischen Mythologie, Lipsia 1909, p. 220 e seguenti. ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] seguire la risonanza europea del lavoro del B.: qualche cenno ancora in lettere del Teucher al B. (Maruc. B. III. 33. XLVIII, Lipsia 21 marzo 1792, cc. 467 r-468 r; 14 luglio 1792, cc. 471 r-472 r). Eppure il B. mancava della necessaria preparazione ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] Due lettere difisica al sig. marchese Scipione Maffei. Ma la sua principale benemerenza è quella di aver dato vita a Lipsia (figurava, però, stampato ad Amsterdam) al Journal des savans d'Italie: un periodico di cultura, del quale uscirono soltanto i ...
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Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] del 1802 e l'inizio del 1803 era a Weimar, bene accolto più da Wieland che da Goethe, indi per alcuni mesi a Lipsia e in seguito a Dresda, dove cominciò a esternare propositi suicidi. Di nuovo a Parigi nell'ottobre del 1803, respinto in Prussia con ...
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VINCENZO di Beauvais (Bellovacensis)
Fausto Ghisalberti
Scrittore domenicano, nato forse a Beauvais verso il 1190, e morto forse a Parigi nel 1264. In questa città aveva preso l'abito domenicano prima [...] ), pp. 1-42, 289-326; L. Lieser, V. v. B. als Kompilator u. Philosoph, in Forschungen z. Gesch. d. Philos. u. Pädag., III, i, Lipsia 1928; A. Steiner, G. Perrault and V. of B., in Speculum, VIII (1933), pp. 51-58; B. L. Ullman, A Project for a new ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] suo "pezzo forte" nelle ultime pagine del terzo libro, nel racconto della morte sul campo, nella piana di Lützen presso Lipsia, di Gustavo Adolfo nella nebbiosa giornata del 16 nov. 1632, quasi in conclusione di un'alternativa furibonda di successi e ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...