BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] ebbe rivale C. Cichorius, non fu incontrastata. Chiesta l'aspettativa per motivi di famiglia dall'università di Roma, il B. passò a Lipsia l'anno accademico 1912-13, in cui gli fu assistente F. Oertel. In questo tomo di tempo, se non prima, incontrò ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] . In Germania frequentò i principali laboratori di fisiologia e avviò un serrato confronto con il gruppo di studio di fisiologia di Lipsia guidato da Carl Ludwig.
Con il suo allievo Elias von Cyon, Ludwig era stato autore della descrizione del nervo ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] , maresciallo d'alloggio. Alla fine della campagna di Russia si guadagnò le spalline da ufficiale: combatté ancora a Lipsia come aiutante maggiore del generale Orazio Sebastiani. Dimessosi dall'esercito francese il 20 ag. 1814, tentò invano di ...
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CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] , in patologia e in oftalmologia sotto la guida di illustri maestri, O. Hertwig, J. Hirschberg, R. Virchow. Successivamente , a Lipsia, lavorò con W. His senior, professore di anatomia e famoso embriologo, e con gli oculisti H. Sattler e C. Hess ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] e di altre accademie italiane; socio straniero dell’Institut de France e delle Accademie di Berlino, Monaco di Baviera e Lipsia; commendatore dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, cavaliere dell’Ordine civile di Savoia e dell’Ordine della Legion d ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] come maestri Annibale Pastore, Erminio Juvalta, Adolfo Faggi, Giovanni Vidari, Federico Kiesow, già assistente di W. Wundt a Lipsia, e Giuseppe Peano, che in vario modo influenzarono la sua formazione (su Peano in particolare, v. la testimonianza ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] , II[1887], pp. 168-76); Gli scritti e la filosofia di L. Strümpell (ibid., pp. 253-81); I corsi filosofici all'università di Lipsia e il seminario di psicofisica del Wündt (ibid., III, [1888], pp. 153-70, 229-52), e infine I seminari pedagogici di ...
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FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] -1689, Ferrara 1689.
Il secondo titolo dei giornale rinvia alla conoscenza che il F. ebbe degli Acta eruditorum, iniziati a Lipsia da O. Mencke nel 1682. Il programma del giornale, espresso in un breve proemio nel primo numero, proponeva di "giovare ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] al 1845, fu a Dresda e a Berlino, fermandosi (nel maggio 1843) più a lungo a Lipsia, città in cui si dedicò anche intensamente agli studi di composizione. A Lipsia il B. fu assai lodato da R. Schumann ed ebbe occasione di, eseguire per la prima volta ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] per l'attività di autore del G. fu però il 1708, con la pubblicazione, a Roma, della Ragion poetica e, a Lipsia, degli Originum iuris civilis libri tres.
La Ragion poetica fu la definitiva sistemazione del suo pensiero estetico-critico e di tutta la ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...