BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] ambasciatore di Prussia presso la S. Sede, il barone Christian Karl Josias von Bunsen, che gli editori Breitkopf e Härtel di Lipsia vennero incaricati di assumere l'edizione delle opere del Palestrina, ma l'affare non fu concluso né con loro né con l ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] del 1516 dovrebbe contenere - secondo il Savigny - la più recente delle due (lectura nova).Ne possediamo due mss., uno a Lipsia ricordato dal Savigny, l'altro a Siena, Bibl. Comun. degli Intronati, I, IV, 12. Una lectura al Codex attribuibile al ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] del dipinto già a Dresda dovrebbero essere altre due versioni del medesimo soggetto: quella conservata nella Collezione Platky di Lipsia (ill. 7), e quella del Museo Puškin di Mosca. Pure da ricondurre alla fase iniziale del L., caratterizzata da ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] per il ministro del culto G. Bovara e per il senatore F. Ercolani. Nel 1813, subito dopo la sconfitta di Lipsia, fu inviato nel Mantovano a rincuorare gli abitanti e a predisporre la difesa di quel dipartimento.
Chiusa la parentesi napoleonica e ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] catenis".
Il poema venne accolto con un certo favore nel mondo dei dotti: la diffusa segnalazione degli Acta eruditorum di Lipsia ne loda l'introduzione di santi accanto alle divinità pagane, la mescolanza d'elementi propri della "fabula" con altri ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] , dopo la morte dell'artista, alla mostra "Neue italienische Malerei" curata da Franz Roh al Kunstverein di Lipsia) e Bambine (o Concerto: già collezione Luigi Macchi).
Era una pittura meticolosa, di volumetrico realismo e geometrica impaginazione ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] critici e di saggi di estetica, l'arte del L. venne addirittura demolita sulle colonne della Allgemeine Musikalische Zeitung di Lipsia. Celebri, in tal senso, alcune osservazioni di A. Salieri, che mise sotto accusa sia lo stile compositivo sia la ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] . Prendendo a modello l’esperienza degli editori tedeschi che già da vari anni avevano istituito una Fiera libraria a Lipsia, propose nel congresso degli scienziati svoltosi a Milano nel 1844 la creazione di un più modesto Emporio librario, che ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] (Fabulae aesopicae quales ante Planudem ferebantur... cura ac studio F. De Furia, I-II, Firenze 1809; ediz. ripetuta poi a Lipsia l'anno successivo, in un sol volume diviso in più parti), è nelle edizioni moderne duramente criticata, specie da A ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] e C° in Treviso (Treviso 1860) e soprattutto la già menzionata traduzione dal tedesco di una voluminosa opera (edita a Lipsia nel 1861) di due tecnici germanici, C. Schneitler e J. Andrée: Le più recenti ed importanti macchine ed attrezzi agricoli ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...