IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
. Medicina (XVIII, p. 893). - Nell'ultimo quindicennio la conoscenza dei fenomeni biologici di carattere immunitario, nel senso più ampio della parola, ha cospicuamente progredito [...] aptene. Raistrick e Topley applicarono lo stesso metodo al b. della febbre tifoide, ottenendo analoghi resultati.
Quanto ai lipoidi, pare che anch'essi manchino di potere antigeno proprio; ma vi sono lecitine e cefaline, contenenti acidi saturi e ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] 'imbibizione i colloidi proteici e i polisaccaridi, e allo stato di finissima suddivisione microgranulare (emulsione) i grassi e i lipoidi. E siccome negli organismi l'acqua con le sostanze in essa sciolte non ristagna mai, essa favorisce le reazioni ...
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Significa in generale la dissoluzione dell'emoglobina dei globuli rossi nel liquido circostante (v. sangue). Esistono agenti emolitici che distruggono completamente l'emazia (potassa caustica, soda caustica, [...] hanno una spiccata azione emolitica (idrogeno arsenicale, toluilendiammina, fenilidrazina, piridina, gli acidi, le basi, ecc.). 7. I lipoidi, ossia tutte le sostanze semplici e complesse che sono solubili in tutti o in alcuni solventi dei grassi ma ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] ipotesi che l'azione dell'anidride carbonica sui centri nervosi sia in parte dipendente dalla sua solubilità nei lipoidi stessi (Versuche am künstlich durchbluteten zentralen Nervensystem beim Hunde, in Pflügers Archiv für die gesamte Physiologie des ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] ], pp. 318-328; Zur Morphologie und zur Entwicklung des Nucleus intercalatus (Staderini), ibid., IV [1910], pp. 242-253; I lipoidi nella cellula nervosa, ibid., VI [1912], pp. 385-401; Studî sulla morfologia delle arterie dell'encefalo; morfologia e ...
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Già individuata e descritta da Galeno, che ne riconobbe la natura ghiandolare, ritenuta successivamente da Descartes - perché organo mobile e impari - sede dell'anima, l'epifisi cerebrale o glandula pineale [...] chiari vescicolari e protoplasma nel quale un complesso di elementi diversi - granuli di secrezione e lipoidi, mitocondrî, fini vacuoli - appaiono espressione di attività secretorie. Tali cellule presentano, tuttavia, tipiche modificazioni riferibili ...
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OVAIO (lat. scient. ovarium; fr. ovaire; sp. ovario; ted. Eierstock; ing. ovary)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Pasquale SFANIENI
Anatomia umana. - L'ovaio è l'organo destinato alla produzione [...] grande, ha le pareti di colore giallo ocraceo o zolfo per numerose cellule del tessuto di granulazione cariche di lipoidi (cellule pseudoxantomatose), tali ascessi non si devono confondere con quelli che eventualmente s'originano da corpi lutei. Il ...
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È lo studio delle feci, utilissimo per la diagnosi e quindi per la cura di molte malattie del tubo gastroenterico, delle ghiandole annesse e talvolta anche di organi vicini. Le feci di adulti sani sono [...] dello stato di digestione si trovano nelle feci grassi neutri, acidi grassi, saponi e corpi grassi non saponificabili (lipoidi, colesterina, lecitina). I grassi neutri alimentari sono scissi dal succo pancreatico in acidi grassi e glicerina; questa è ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] di apteni; uniti con le proteine delle spirochete formerebbero anticorpi lipoidei; detti anticorpi in presenza di lipoidi allo stato colloidale (come si trovano negli antigeni costituiti da estratti di organo) producono una flocculazione specifica ...
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. Triclorometano, CHCl3. Scoperto nel 1831 dal Soubeiran, fu introdotto in terapia nel 1847 dal Simpson. Si forma per azione del cloro sul metano, insieme con altri prodotti di sostituzione clorurati. [...] mucose il cloroformio viene assorbito, entra rapidamente in circolo e va a localizzarsi, specialmente nei tessuti ricchi di lipoidi.
P. Bert ha dimostrato che entra tanto cloroformio dall'aria nel sangue finché la tensione dei vapori di cloroformio ...
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lipoide
lipòide s. m. [comp. di lipo- e -oide]. – In chimica organica, denominazione di un gruppo eterogeneo di sostanze, che comprende essenzialmente i fosfolipidi (lecitine, cefaline, ecc.) e i glicolipidi (galattolipidi o cerebrosidi);...
lipoidosi
lipoidòṡi s. f. [der. di lipoide, col suff. medico -osi]. – In medicina, nome dato a rare affezioni croniche (dette anche lipidosi) caratterizzate da iperplasia di cellule del sistema reticoloendoteliale nell’interno delle quali...