IONICI, SQUILIBRI
Giovanni Felice Azzone
Con riferimento al fondamentale concetto, in fisiologia, di omeostasi (v. App. IV, ii, p. 667), va ricordato che il mantenimento della vita richiede da parte [...] ) e c) ipotonicità (〈280 mosM). L'iponatriemia isotonica è dovuta all'aumento del contenuto sierico in proteine o lipidi (iperproteinemie o iperlipidemie) o glucosio; l'iponatriemia ipertonica è in genere associata alle condizioni d'iperglicemia; l ...
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Il c., o 17-idrossi-11-deidrocorticosterone, è uno dei principî attivi estraibili dalla corteccia surrenale. Presumibilmente elaborato dalla zona fascicolata della ghiandola, il c., di cui non si può ancora [...] meno evidente, il metabolismo dei protidi (di cui rallenta i processi anabolici e incrementa quelli catabolici) e dei lipidi (dei quali favorisce l'accumulo). Molto netta è l'azione di influenzamento del ricambio idro-salino (azione mineraloattiva ...
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Golgi, Camillo
Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Fu assistente nella clinica per le malattie mentali diretta da C. Lombroso e poi nel laboratorio di patologia sperimentale [...] il passaggio dei prodotti da un sistema membranoso all’altro. Nell’apparato di G. viene completata la glicosilazione di lipidi e proteine, che si radunano verso il lato trans del complesso e si depositano poi all’interno delle vescicole di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] guisa di catetere, all'interno dei vasi sanguigni ammalati e d'inviare poi luce laser che vaporizza emboli e depositi di lipidi.
Le ulcere peptiche sono causate da un batterio. Barry Marshall e Robin Warren scoprono che Helicobacter pylori è la causa ...
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Droghe endogene
Giovanni Marsicano
Homo sapiens conosce la pianta Cannabis sativa (anche nota come canapa indiana o marijuana) da più di 5000 anni (e probabilmente anche da prima, considerando che questa [...] dividono l’esterno dall’interno delle cellule che compongono il nostro corpo) sono formate da doppi strati di lipidi (grassi) che, appunto, separano i due ambienti acquosi intracellulare ed extracellulare. Tramite diversi meccanismi, le membrane sono ...
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Cellula. Colture di cellule e tessuti
Ranieri Cancedda
Anita Muraglia
Le tecniche di coltura cellulare hanno permesso di studiare il comportamento delle cellule al di fuori dell'organismo vivente in [...] ), il fattore di crescita epidermico (EGF), fattori di crescita insulino-simili (IGF), ormoni (per es., insulina), lipidi (acidi grassi, fosfolipidi, lecitine e colesterolo), importanti come fonte energetica e per la sintesi della membrana plasmatica ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] del br. di radium, filtrato, sulle cellule del villo coriale, nella coltivazione in vitro in sospensione, nei riguardi della loro secrezione in lipidi. Nota I, ibid., pp. 523-543; Nota II, ibid., XVII [1934], pp. 451-463; La terapia fisica è la più ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] avvengano rapidamente reazioni fondamentali per l’essere vivente, quali la trasformazione e l’utilizzazione degli alimenti (carboidrati, lipidi, protidi ecc.); gli e. pertanto non modificano l’equilibrio di una reazione reversibile, ma possono solo ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] ridotta. Il n. possiede, pertanto, una maggiore facilità alla digestione e all’assorbimento delle sostanze proteiche che non dei lipidi. I glicidi d’altra parte, almeno per quanto riguarda quelli meno complessi (mono- e disaccaridi), sono digeriti e ...
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L’insieme degli organismi acquatici, animali e vegetali che vivono sospesi, a galla o in seno alle acque, in balia delle onde e delle correnti e senza alcun rapporto con il fondo.
Composizione
Di composizione [...] la forte idratazione dei tessuti nelle Salpe, negli Ctenofori, nelle Meduse; la presenza di vacuoli di gas o di lipidi, che ne diminuiscono il peso specifico (uova galleggianti); la variazione del volume del corpo, come nei Radiolari, realizzata con ...
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lipide
s. m. [der. di lipo-]. – In chimica organica, denominazione di un gruppo eterogeneo di sostanze, riunite dalla caratteristica comune di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici (cloroformio, benzene, etere, ecc.);...