La più grande delle Isole Eolie (37,6 km2). Lunga da N a S 9,5 km e larga in media 5, dista 38,5 km da Milazzo; è di origine vulcanica e presenta coste alte e variamente incise dall’azione marina, con [...] , capperi) e alla pesca; è ancora importante l’estrazione della pomice, che viene esportata. Sviluppatissimo il turismo.
Il Comune di Lipari (88,6 km2 con 11.087 ab. nel 2008), comprendente anche le isole di Stromboli, Vulcano, Panarea, Filicudi e ...
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LIPARI, Pittore di
A. D. Trendall
Ceramografo principale del Gruppo di Lipari (v.). Gli si possono attribuire circa cinquanta vasi.
Tra i vasi di grandi dimensioni, le forme da lui preferite sono la [...] principali. Al primo appartengono i più antichi dei suoi vasi, di cui sono buoni esempî i seguenti: pyxides scifoidi Napoli 754 e 794; Lipari inv. 745 A e 276 L (Musei e Monumenti in Sicilia, pp. 81-82); anfora a collo Louvre M N 725; lebètes gamikòi ...
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LIPARI, Gruppo di
A. D. Trendall
Nome dato a un complesso di poco più di cento vasi, rinvenuti per la maggior parte nelle tombe di una necropoli del primo ellenismo, in contrada Diana nell'isola di [...] v. vol. ii, p. 478) del III sec. a. C., i quali debbono aver risentito fortemente l'influsso della scuola di Lipari.
Le forme caratteristiche sono la pisside scifoide, con il coperchio generalmente decorato da una corona di alloro e un grosso oggetto ...
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Archeologo italiano (Genova 1910 - Lipari 1999), soprintendente alle antichità della Liguria (1939-1941), poi della Sicilia orientale. È particolarmente noto per le sue ricerche preistoriche e protostoriche [...] a Finale Ligure (nella caverna delle Arene Candide), a Lemno, nelle isole Eolie ove ha creato il museo di Lipari. Tra le opere: La Sicilia prima dei Greci (1957); Poliochni. Città preistorica nell'isola di Lemnos, (2 voll., 1964-1976); alcune ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] è la base avanzata contro Roma, che tenta invano più volte d'impadronirsene. Episodio di questa guerra è la cattura a Lipari, da parte dei Cartaginesi, del console romano Cornelio Scipione Asina (260 a.C.). Ma poco dopo, la vittoria navale di Duilio ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] (transizione dal Mesoal Tardo-Elladico e Tardo-Elladico I-II e III A 1; 1600-1400 circa a. C.) raccolti sul Castello di Lipari, a Filicudi e a Salma, ma totalmente assenti a Diana. La formazione di questa cultura è però certo più antica che l'inizio ...
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Isola del gruppo delle Eolie (3,3 km2 con 241 ab. nel 2001), situata tra Lipari, del cui comune fa parte, e Stromboli. Di natura vulcanica, è attraversata da una dorsale che corre da N a S e raggiunge, [...] nel Timpone del Corvo, i 420 m s.l.m. Principali colture sono quelle dell’olivo, della vite, del fico e del fico d’India. Sviluppati il turismo balneare e la pesca.
Nell’isola si sono trovate testimonianze ...
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DOROTHEOS
Red.
4°. - Coroplasta, attivo nel I sec. a. C. che firma un vaso plastico trovato nella tomba nr. 10 della necropoli greco-romana di Lipari e conservato nel locale museo.
Il vaso di argilla [...] . In pittura è raffigurata una collana a due giri con pendagli allungati. È probabile che la testa rappresenti Iside.
Bibl.: L. Bernabò Brea - M. Cavalier, Il Castello di Lipari e il Museo Archeologico Eoliano, Palermo 1958, p. 82, Tav. XXXVI, 2. ...
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SERRA D'ALTO, Civiltà di
A. Palmieri
Facies culturale preistorica, che prende il nome dall'omonimo villaggio trincerato del Materano ed appare diffuso, intorno alla metà del III millennio, nelle Isole [...] scacchiere, losanghe e reticoli. Eccezionale è un ornato a foglie stilizzate, che compare su un frammento dell'acropoli di Lipari; lo stesso motivo si ritrova anche su una pintadera del medesimo luogo. L'elegante decorazione dipinta meandro-spiralica ...
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Serraferlicchio Stazione preistorica presso Agrigento, importante per la ceramica dipinta eneolitica di due tipi: grigia buccheroide o dipinta in nero su fondo rosso lucido; quest’ultima compare in stazioni [...] sparse in quasi tutta la Sicilia, e a Lipari, negli strati della cultura di Pianoconte sviluppatasi nella prima metà del 3° millennio a.C. Gli insediamenti erano in villaggi e grotte, con economia di tipo agricolo e pastorale. ...
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liparite
s. f. [dal nome delle isole Lipari]. – In petrografia, denominazione generica di rocce effusive recenti molto acide, costituite da quarzo, feldspati alcalini e materiali femici, di colore chiaro, aspetto vetroso o bolloso (pomice),...
vulcanite
s. f. [dal nome dell’isola Vulcano, del gruppo delle isole Lipari]. – 1. Roccia eruttiva effusiva neovulcanica; è un’andesite acida, che si trova nell’isola di Vulcano. 2. Al plur., in vulcanologia, termine comprensivo di varî tipi...