Vedi SICELIOTI, Vasi dell'anno: 1973 - 1997
SICELIOTI, Vasi
A. D. Trendall
Gli scavi in Sicilia negli ultimi anni, hanno riportato alla luce una notevole quantità di ceramica a figure rosse, tra cui [...] a vernice nera (A. Orlandini, in Arch. Class., 1957, ix, pp. 44 ss.; id., in Not. Scavi, 1962, pp. 347 ss.). La presa di Lipari da parte di Agatocle nel 304 segna con tutta probabilità la fine dei vasi a figure rosse anche in quell'isola ed è perciò ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (v. vol. iii, p. 349)
L. Bernabò-Brea
Gli scavi delle Isole E. e la sistemazione del Museo Eoliano hanno progredito ininterrottamente e hanno [...] avuto anzi una forte ripresa a partire dal 1953 sicché si è giunti, a Lipari, ad una sistemazione definitiva di una vasta porzione dell'area archeologica del castello, della quale era stato iniziato lo scavo fin dal 1950.
Mentre nella parte S dell' ...
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Isola delle Eolie (9,5 km2 con 229 ab.), detta anticamente Phoenicusa. È costituita da terreni vulcanici; le coste, salvo brevi spiaggette, sono alte e dirupate con numerose grotte. È intensamente coltivata [...] (olivi, vigneti) ed esporta capperi. Notevole importanza riveste l’attività turistica. Fa parte del comune di Lipari.
Vi sono stati rinvenuti numerosi resti archeologici. Oltre a tracce di frequentazione nel Neolitico tardo (facies di Diana) sono ...
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PLAUTILLA (Fulvia Plautilla)
G. Bermond Montanari
Figlia del prefetto del pretorio di Settimio Severo, Gaio Fulvio Plauziano (v.), fu data in sposa nel 202 d. C. a Caracalla ed ebbe il titolo di Augusta. [...] Di moralità discutibile ed odiata dal marito fu relegata all'isola di Lipari e, divenuto Caracalla imperatore, fu fatta assassinare e la memoria fu condannata.
Benché il suo periodo di splendore sia stato assai breve, appare sulle monete in varie ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] e l’Italia meridionale in età neolitica, in Rapporti tra i Balcani e l’Italia meridionale nell’età neolitica. Incontro di studio (Lipari, 10-13 maggio 1978), Roma 1984, pp. 5-27.
Diana
di Anna Maria Bietti Sestieri
Facies archeologica che, almeno in ...
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ATTALO (Priscus Attălus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano.
Senatore, nominato prefetto di Roma da Onorio nel 409, fu nello stesso anno elevato alla porpora imperiale da Alarico, che lo depose [...] di Alarico, fu preso prigioniero da Costanzo e consegnato ad Onorio (416), che fattagli amputare la destra, lo esiliò a Lipari, dove morì.
La sua effige ci è nota soltanto dalle monete, ma non possiamo affermare di conoscerne il vero volto, poiché ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] . a.C. riprese anche il movimento coloniale dalla madrepatria. Coloni di Cnido e di Rodi nel 580-576 a.C. fondarono Lipari, nelle Isole Eolie, dopo che i Cartaginesi li avevano cacciati da Lilibeo. I Focei, in fuga dall’avanzata dei Persiani di Ciro ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] cremazione.
La cultura della prima fase del cimitero di Tarxien è stata accostata alla facies culturale di Capo Graziano in Lipari e si è postulato che i due gruppi culturali avessero un centro genetico comune da collocarsi nell'Italia meridionale e ...
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MARON (Μάρων)
E. Paribeni
Personaggio mitico della Tracia, collegato con la cerchia dionisiaca e a volte detto figlio di Dioniso stesso.
Accanto a questa divinità ebbe culto nella città di Maroneia, [...] l'eroe su alcune monete di Maroneia in cui sembra invece di dover riconoscere Dioniso. Recentemente un cratere àpulo da Lipari ci offre per la prima volta un'immagine sicura dell'episodio omerico ponendo di fronte a un Odisseo irsuto e tormentato ...
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C. A, Pittore di
A. Stenico
La personalità artistica più rappresentata e più caratteristica entro il Gruppo C. A (v.) all'inizio della seconda metà del IV sec., nella ceramografia campana. Fu il caposcuola [...] fa derivare dall'opera del Pittore C. A anche la produzione del cosiddetto Gruppo Siciliano (Gruppi di Lentini e di Lipari).
Benché sui suoi vasi sia frequente la rappresentazione di guerrieri in armatura osca, il suo stile è assolutamente greco ...
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liparite
s. f. [dal nome delle isole Lipari]. – In petrografia, denominazione generica di rocce effusive recenti molto acide, costituite da quarzo, feldspati alcalini e materiali femici, di colore chiaro, aspetto vetroso o bolloso (pomice),...
vulcanite
s. f. [dal nome dell’isola Vulcano, del gruppo delle isole Lipari]. – 1. Roccia eruttiva effusiva neovulcanica; è un’andesite acida, che si trova nell’isola di Vulcano. 2. Al plur., in vulcanologia, termine comprensivo di varî tipi...