LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] studi medi presso il collegio-convitto Calasanzio, retto allora da Carlo Lenzi, suo zio materno e futuro vescovo di Lipari.
Dopo essersi particolarmente distinto in filosofia e nelle materie umanistiche, fu costretto a rientrare a Licata, a causa di ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Vinciguerra d'
Francesco Giunta
Figlio di Sanciolo d'Aragona e di Lucia Palizzi, nipote perciò del grande Matteo, cominciò ad avere attività pubblica al tempo del re Federico IV, che lo impiegò [...] con due alti personaggi della corte, Guglielmo Rosso e Corrado Spadafora, nominandolo anche, più tardi, capitano e castellano di Lipari), sia nel dicembre 1356, quando fu capitano di guerra a Patti.
Passato nel 1357 dalla parte degli Angioini con il ...
Leggi Tutto
UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] sostenne in un primo momento Clemente VII, il papa di obbedienza avignonese, dato che Urbano VI lo rimosse da Patti e Lipari sostituendolo con Francesco Vitale (30 maggio 1386). Ma nel 1391 (16 maggio), dopo che Vitale fu traslato a Mazara del Vallo ...
Leggi Tutto
FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] figura di combattente puro e sincero" (Nitti, Le nostre prigioni..., p. 284).
Il F. fu partecipe del tentativo di fuga da Lipari messo in atto da Lussu, Rosselli e Nitti. La notte del 27 luglio 1929 avrebbe dovuto fuggire anche il F., ma all'ultimo ...
Leggi Tutto
BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] a scopo dimostrativo: la proposta rientrava negli scopi del movimento di Giustizia e Libertà, costituito, dopo la clamorosa fuga da Lipari (luglio 1929), da A. Cianca, E. Lussu, F. Nitti, C. Rosselli, G. Salvemini e A. Tarchiani, e venne accolta.
Con ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Mario
Elsa Fubini
Nato a Perugia il 15 sett. 1896 da famiglia di vecchie tradizioni repubblicane, fu educato dal padre, fervente mazziniano, al culto della giustizia e della libertà. Scoppiata [...] clandestina fondata nel giugno 1924. Fu più volte aggredito e percosso dai fascisti, finché, arrestato, fu confinato a Lipari e poi a Ustica; deferito al Tribunale speciale, scontò un anno di carcere, venne assolto in istruttoria e nuovamente ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] nel maggio 1347 la liberazione per la Sicilia dall'interdetto. Cercò poi di premere sulla corte angioina rioccupando, dopo Milazzo, Lipari ed agendo con puntate militari persino su Napoli nell'agosto 1347.
Da questa serie di negoziati e insieme di ...
Leggi Tutto
BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] 'isola, che, violando l'immunità ecclesiastica, avevano imposto tributi sopra gli ortaggi delle tenute vescovili dell'isola di Lipari.
Nel clima di contrasto, creatosi fra le autorità civili e religiose della Sicilia, il B. approfittò dell'elezione ...
Leggi Tutto
TOZZI, Vincenzo
Aldo Roma
TOZZI, Vincenzo. – Nacque a Roma intorno al 1612.
Sugli anni di formazione non si hanno notizie. Fu tra i virtuosi di musica al servizio del futuro cardinale Vincenzo Costaguti [...] K.A. Larson, T., V., in The New Grove dictionary of music and musicians, XXV, London-New York 2001, p. 671; G. Lipari, Il falso editoriale a Messina nel Seicento, Messina 2001, ad ind.; L. Buono, Forme oratoriali in Sicilia nel secondo Seicento: il ...
Leggi Tutto
TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] e – da adolescente – protagonista di una scena famosa di Kaos (1984), quando i ragazzi scendono saltando dalle cave di pomice di Lipari.
Studiò Legge all'Università di Pisa e qui iniziò il sodalizio artistico con il fratello Paolo, che nella stessa ...
Leggi Tutto
liparite
s. f. [dal nome delle isole Lipari]. – In petrografia, denominazione generica di rocce effusive recenti molto acide, costituite da quarzo, feldspati alcalini e materiali femici, di colore chiaro, aspetto vetroso o bolloso (pomice),...
vulcanite
s. f. [dal nome dell’isola Vulcano, del gruppo delle isole Lipari]. – 1. Roccia eruttiva effusiva neovulcanica; è un’andesite acida, che si trova nell’isola di Vulcano. 2. Al plur., in vulcanologia, termine comprensivo di varî tipi...