STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] Beauvais (1960), P. Vilar sulla Catalogna (1962), E. Le Roy Ladurie sui contadini del Languedoc (1966), M. Garden su Lione nel sec. 18° (1974). Ha inoltre contribuito l'esame di specifiche attitudini entro un certo clima mentale (come le attitudini ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] a Roma con una cerchia di compatrioti che influenzò i suoi orientamenti politici: prelati come Helinard e Ugo, arcivescovi di Lione e di Besançon, canonici come l'arcidiacono Federico di Liegi, Udone primicerio di Toul, Ugo Candido di Remiremont ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] interne e aprire nuovi itinerari stradali attraverso i passi alpini al fine di incrementare il commercio di transito fra Lione, Genova e Milano, anche se il progetto di perforare il colle di Tenda dimostratosi superiore alle forze disponibili dovette ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] minaccia militarmente Roma e Innocenzo IV Fieschi (1195-1254 circa, papa dal 1243) fugge nel 1224 con la curia verso Lione, dove depone l’imperatore durante il concilio del 1245. Durante tali drammatici conflitti tra papa e imperatore venne creata a ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] fonti (Bibracte, Avaricum, ecc.) o sopravvissuti con adattamenti nelle lingue moderne (Milano da Mediolanum, Brescia da Brixia, Lione da Lugdunum, Embrun, Yverdon da Eburodunum, Nyon da Noviodunum). Spesso rimangono solo i toponimi a testimoniare l ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] e lavorare per la causa della Chiesa, per intravedere Federico (senz'altro a Lucca nel 1239), per incontrare Innocenzo IV a Lione, alla fine del 1247, e trovarsi per un attimo al centro dell'interesse generale della Curia essendo latore di notizie ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] Savoia.
Ricevuto, il 13 sett., dal Richelieu, il 16 novembre è a Lione e il 24 a Marsiglia; e qui e a Tolone rimane sino alla ultimo testamento, ove nomina erede universale il pronipote Girolamo Lion "primogenito del fuconte Giacomo e di mia nipote ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] di cui il L. godeva da parte del duca la scelta nell'aprile 1595 del fratello Emanuele Filiberto quale negoziatore della tregua di Lione con Enrico IV (grazie alla quale il duca riebbe la rocca di Cavour). A riprova del favore ducale, nel 1595 la ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] Torino e incitarlo ad attaccare la Provenza. Dopo la ritirata dell'imperatore il C. raggiunse il re ed assistette a Lione all'esecuzione di Montecuccoli, accusato d'aver avvelenato il delfino.
Sin dalla fine dell'inverno 1536-1537 fu tra coloro ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] 'ultimo. Nel 693 egli diede il pallium all'arcivescovo Bertaldo di Canterbury, che era stato ordinato (29 giugno) dal vescovo di Lione. È probabile che S. abbia rilasciato un privilegio a favore di Aldelmo, abate dei SS. Pietro e Paolo di Malmesbury ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...