ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] di S. Francesco. La lettera risulta scritta "de curia Romana", ma, considerando che Bonaventura morì il 15 luglio 1274 a Lione, non pare improbabile che I. lo avesse seguito nella città transalpina (dove appunto la Curia papale si trovava) forse per ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] : era infatti morto ad Asti nell'ottobre del 1656.
Del M. restò per anni inedita una orazione funebre recitata nel 1622 a Lione sul letto di morte di Francesco di Sales. Venne invece stampata ad Asti nel 1644 la sua Esortazione ai cittadini d'Asti a ...
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BRACESCO (Braceschi), Giovanni
Giuliano Gliozzi
Originario di un castello nei pressi di Brescia, detto degli Orzi Nuovi, non se ne conosce la data di nascita, che, tuttavia, può porsi verso il 1481, [...] riporta anche il dialogo precedente ed ebbe tre ristampe (1551, 1552, 1562) e due traduzioni latine (nel 1548, a Lione e a Norimberga); un'altra edizione in latino comparve nel secolo successivo col titolo De alchimia dialogi duo, Hamburgi 1671.
L ...
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AIGUANI (De Ayguanis), Michele (Michele da Bologna, detto il "doctor incognitus")
Ludovico Saggi
(Michele da Bologna, detto il "doctor incognitus") Bolognese, figlio di Stefano e di Giacoma Sereni, [...] ; Lectura super Psalterio, edita, adespota, nel 1524 a cura di Giovanni Rodriguez de Fonseca; poi nel 1580-81 a Lione e successivamente sino al 1673, in numerose altre edizioni; Lectura super Michaea propheta, medita; Expositio evangelii S. Matthaei ...
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Teologi italiani del sec. 16º che hanno dato il nome alla dottrina teologico-morale del socinianesimo, diffusa negli ambienti colti d'Europa nei secc. 16º, 17º e 18º e conservata ancora a fondamento delle [...] dello zio, del quale aveva potuto raccogliere l'eredità di abbozzi, appunti, questioni lasciati a Zurigo, accorrendovi da Lione dove si trovava, poco più che ventenne, a far pratica commerciale, e dove aveva anche sentito fortemente la suggestione ...
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WARENS, Louise-Éléonore Delatour Depil, Madame de
Francesco Picco
Nata a Vevey nel 1699, morta a Chambéry nel 1765. Cresciuta in campagna, educata malamente, Mme de W. andò sposa quattordicenne al barone [...] Torino 1878; A. de Montet, La jeunesse de Mme de W., 1888; A. Metzger, La conversion de Mme de W., 1886; Les pensées de Mme de W., Lione 1888; F. Mugnier, Mme de W et J.-J. Rousseau, Parigi 1890; A. de Montet, M.me de W. et le pays de Vaud, 1891; id ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] perso ogni influenza. Sottoscrisse ancora alcuni, privilegi di Innocenzo IV fino al 17 apr. 1244, ma non seguì la Curia a Lione per il concilio. Mori il 28 genn. 1245, dopo un cardinalato di più di quarant'anni. Egidio Hispanus, cardinale diacono dei ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] da parte di papi e vescovi scismatici si decide di rinviare la soluzione a un futuro concilio generale da tenersi a Lione (che tuttavia non fu mai convocato). Il contrasto tra i candidati alla sede metropolitana di Treviri viene utilizzato da parte ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] da parte di papi e vescovi scismatici si decise di rinviare la soluzione a un futuro concilio generale da tenersi a Lione (ma che non fu mai convocato). Il contrasto tra i candidati alla sede metropolitana di Treviri fu utilizzato da parte papale ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] , durante il quale fu ricevuto dal re Luigi XII, si hanno diverse testimonianze. Pietro Aleandro data l'arrivo di G. a Lione il 18 giugno. Di contatti con la corte francese si ha notizia anche in precedenza dal dispaccio fiorentino a Ercole d'Este ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...