DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] -veneziana con l'imperatore, il re di Spagna ed altri principi.
L'ambasciatore veneto in Francia ne registra l'arrivo a Lione, dove si trovava la corte, il 12 genn. 1504 ed è attraverso le sue relazioni al Senato veneziano che possiamo intravvedere ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] (Sanuto, V, col. 668). Dalla lettera sopra citata del Dandolo sappiamo, infatti, che il 20 genn. 1504 entrò in Lione, solennemente accolto dalle autorità cittadine, sulla via del ritorno verso Roma, dove giunse, in compagnia di Giovan Francesco Della ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] notevolmente sfavorevole. Con lettere circolari del 23 luglio 596, ai vescovi Pelagio di Tours, Sereno di Marsiglia, Eterio di Lione, Desiderio di Vienne, Siagrio di Autun, il papa si faceva premura di raccomandare il nuovo rettore del "patrimoniolum ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] il Casarotti, che convisse con lui per tre anni, afferma che "ciò che resta" dell'E. "prova quanto ei potesse, ma del lione non è che l'ugna". In effetti la preparazione dell'E. spaziava dall'assoluta padronanza delle lingue e delle letterature greca ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] VIII (da non confondere quindi né con le Clementinae, note anch'esse come Liber septimus, né con la raccolta pubblicata a Lione nel 1590da P. Mathieu, sempre come Liber septimus).
Durante tali anni il C. entrò in stretto contatto non solo con i ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] , con l'aiuto degli Inglesi o dei Polacchi. Le pretese e le stramberie del principe rendevano perigliosa la spedizione; a Lione, avvenne inevitabile la rottura.
Nel maggio 1635, sul cammino di Parigi, giunse al D. un nuovo incarico della Propaganda ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] , partì per la corte di Francia, inviato da papa Sisto IV per indurre il re Luigi XI alla crociata contro i Turchi. A Lione il G. ricevette la notizia della sua nomina a vescovo di Cefalù (1° giugno), ottenutagli dal re Giovanni d'Aragona, che in ...
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DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] , fino alla morte in una casa dell'amico Giorgio Venier presso Rialto. In questo periodo il D. si recò anche a Lione. dove, dopo aver insegnato nello Studio, fu chiamato nel 1517 a leggere nella prima scuola straordinaria di filosofia.
Se già l ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] dal pontefice, insieme al cardinale de Suissy, alla corte francese per comporre una vertenza tra Filippo il Bello e la città di Lione.
Morì il 29 ott. 1312 ad Avignone e fu sepolto nella cappella di S. Angelo che egli stesso aveva fatto erigere nella ...
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AMIZONE (Amizone da Solaro)
Abele L. Redigonda
Giurisperito e priore domenicano milanese, nacque verso il 1190; detto generalmente "de Solario" e "Solar(i)(us)" con probabile riferimento al paese di [...] vite de gli huomini illustri di S. Domenico, Bologna 1607, coll. 177-178; J. B. Feuillet, in L'Année Dominicarne, Février, Lione 1884, pp. 252-254 (benché non si indichi la data della morte di Amizone vi si riporta l'elogio attribuito dal Fiamma ad ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...